TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] London 1974.
Wittfogel, K.A., Oriental despotism, New York 1957 (tr. it.: Il dispotismo orientale, Milano 1980).
Wu, H., Se il terrorismo a base etnica è ancora virulento nell'Europa occidentale, si fanno sempre più drammatici i conflitti etnici ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] organizzati collegi per la formazione del clero dei Paesi orientali (etiopico, ruteno, rumeno, ecc.) e fu messa della Spagna una succursale della Russia e che mette a soqquadro l'Europa intera" (2-3 gennaio e 16-17 gennaio 1939). Le coincidenze ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] cittadina posta sulle pendici dell’Etna nella Sicilia orientale, dettero vita a una rivolta. La ragione alcune parti della Francia e dell’Irlanda. Un po’ in tutta Europa, e anche nei centri che per primi sperimentarono il cambiamento economico, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il Regno sardo, accentuandone la politica "orientale" in senso antiaustriaco. Queste sue tendenze degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124, e sui suoi rapporti con l'Europa (Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814- ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] coercitiva che Marx ha indicato con il termine "dispotismo orientale". Se l'irrigazione necessita di un'azione cooperativa a della canapa. Da ciò l'industria della tela, che è per l'Europa del nord quello che l'industria della seta è per il sud. L ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 'India, che dopo l'avanzata turca giungevano in Europa sempre più difficilmente. L'esplorazione aveva raggiunto già Marino di Tiro: 225° (ciò avrebbe portato il litorale orientale, dell'Asia alla longitudine attuale dell'Alaska). Si discuteva allora ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stato mutato in "parecchio" - "nelle attuali condizioni d'Europa potersi ottenere senza guerra, ma per dir ciò chi non 249-356); G. Manacorda, Sturzo e G., in Arch. stor. della Sicilia orientale, LXVIII (1972), pp. 279-310; G. Sotgiu, L'Italia di G., ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] delle armi atomiche, non a portata intercontinentale ma impiegabili in aree ('teatri') regionali, come l'Europa, il Medio Oriente, l'Asia orientale ecc. Le cariche nucleari intermedie presenti sul teatro europeo sono talvolta chiamate armi grigie o ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] fece divampare un incendio in tutta Italia e in parte d’Europa, costituì l’inizio di un delirio collettivo, in parte .
Anche in quegli anni, P. continuò a preoccuparsi degli Orientali. La sua politica globale attraversa tre momenti diversi. In un ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] anni, vari pronunciamenti papali a favore dell'unificazione dell'Europa, da compiersi in nome e per mezzo delle sue in Romania le comunità cattoliche uniati - cioè di rito orientale ma unite a Roma - furono forzatamente incorporate nelle locali ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...