DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] E. Renan, la Storia universale di C. Cantù gli Studi orientali e linguistici di G. Ascoli ma soprattutto gli studi di Max profondamente gli studi mitologici e folklorici in Italia e in Europa.
A partire dalle analisi conclusive di F. Bopp, che ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] II, London 1776, pp. 21 n., 104, 168; Bibliografia generale corrente Europa, I (1779), pp. 30-34; II (1780), pp. 296 s.; Alfieri e i gesuiti spagnoli in Italia, in Annali dell'Ist. univers. orientale, sezione romanza, VI (1964), pp. 91-97, 101 s., 104 ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e l'acquisizione di una "parte dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema ; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggenda di Madonna Chigi, ibid. 1930; ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Napoleone l'umanità" (Preludio, p. XXXV religione fra il mondo greco e il mondo ebraico-orientale, se non ha felicemente nulla di manualistico e ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] come traduttore, di due autori la cui fama stava dilagando nell'Europa del romanticismo, T. Moore e G. Byron. Anche la precedenza Moore: dopo Gli amori degli angeli (1835) vennero i Canti orientali (1836), Il paradiso e la Peri (1837), La luce dell ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] di una superiorità della cultura occidentale su quella orientale, il fascino pruriginoso dell'esotismo, una strumentale e scaturiva, insieme, dalla rovina ormai addensatasi sull'Europa, con gli avvisi dell'imminente conflitto. Se sull' ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] comprendere che le origini autentiche dell’Umanesimo e dell’Europa moderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella 1945 e 1948 in volumetti pubblicati, per uso degli studenti dell’Orientale, dall’amico De Luca, che a Roma aveva iniziato l’ ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Nel 1792 viaggiò attraverso la Calabria e la Sicilia orientale per una missione che durò quasi tre mesi. Nel la politica e la storia, Napoli 1981, pp. 217-221; G. Galasso, L'altra Europa…, Milano 1982, pp. 162-172; F. Tessitore, Cuoco e G., in Arch. ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] del suo tempo. L'inquietitudine generale, cui sinceramente partecipa, per la minaccia musulmana incombente sulla frontiera orientale dell'Europa, gli è di stimolo alla composizione di varie Orazioni che egli viene indirizzando, con animo fremente ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] (Trieste 1853) e collaborava al Dizionario corografico dell'Europa, diretto da V. De Castro (Milano 1853); , LXXXVII (1928), 2, pp. 615-35; G. Quarantotto, La "Porta orientale" di C. C., in La Porta orientale, I (1931), 1, pp. 9-21; Id., C. C. e ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...