LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Società asiatica italiana, che ebbe diffusione e collegamenti anche fuori Europa, e fu vicepresidente del comitato ordinatore del XII Congresso internazionale degli orientalisti (Roma, ottobre 1899). Su incarico del governo diresse la compilazione ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] di riposo, ripartì alla volta di Famaka, nel Sudan Orientale, trattenendosi tra le tribù dei Bertat e rientrando nella capitale italiani in Africa, Torino 1960, passim; C. Zaghi, L’Europa davanti all’Africa. La via del Nilo, Napoli 1971, passim; ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] dalle zone di origine del baco (le regioni interne dell'Asia orientale), il F. accettò con entusiasmo, nel giugno del 1858, la in patria. Il seme-bachi portato dai due soci in Europa diede però pessima prova e il F., che si era tempestivamente ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] i libri cinesi erano ancora una rarità in Europa. Difficoltà finanziarie, dovute alle vicissitudini della sua impériale de Paris…, Paris 1859; A. Severini, G. C., in Riv. orientale, I (1867), 7, pp. 637-641; [E. Leroux], Bibliothèque chinoise…, ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] veneziane che continuavano a mantenere il controllo della parte orientale del Ducato. Il 10 dicembre anzi, dal vicino del Nord ma si estende a tutta la penisola, talvolta all'Europa (notevole è l'attenzione per l'espansionismo turco, come mostrano le ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] dal G. e avversata dal Maffei, che propendeva per un'origine orientale. Il G. non tardò a scrivere una Risposta al Maffei ( patria toscana, ma dotti italiani e di parte dell'Europa ricorsero sovente alle sue vaste conoscenze per consigli, note, ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] fonti e materiali di origine italiana o orientale, in funzione storica o agiografica, è e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII: una retractatio, in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] raccogliendo nelle maggiori biblioteche di tutta Europa, e soprattutto nel British Museum.
Sono . Levi Della Vida, in Scritti in onore di G. F., in Riv. degli studi orientali, XXXII (1957), pp. V-IX (segue una Bibliografia degli scritti di G. F. ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] Amburgo e Berlino. Alla fine del XVIII secolo, in Europa, quella lingua era studiata da pochi, quasi eccentrici, . Il 15 giugno 1806 egli fu nominato professore di lingue orientali presso l'Università di Pavia, cosicché rientrò in Italia dopo ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] dalla questione dell'antichità della specie umana sollevata in Europa nel 1863 dall'"affaire de Moulin Quignon": pur 253-270; Conclusioni di uno studio sui terreni serpentinosi della Liguria orientale, in Boll. del R. Comitato geologico d'Italia, XI- ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...