ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] quel mese un suo capitolare emanato da lui nella Francia nord-orientale; e già nell'agosto A. tornava a mobilitare in vista i loro rapporti con il Papato, in Le Chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, Spoleto ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] commercio di oggetti d'arte che lo rese famoso in tutta Europa. A Londra rimase per qualche tempo anche per gli stretti contatti - ottenendo particolari lodi per i suoi "lustri" di ispirazione orientale o ispanoaraba - a Roma, nel 1880 e di nuovo nel ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] questa, per garantirsi l'egemonia nel Mediterraneo orientale: il gruppo di patrizi che respingeva la pace e dello Stato, V (1963), pp. 31, 39, 63; Id., Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, pp. 22, 52, 58, 63 n., 64 n., 72n., 142, 157, 244 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni anni del nuovo papa, con un altro precetto di silenzio.
Fuori d'Europa il pontificato di G. XVI, come hanno dimostrato P. de Leturia e ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] attività legate ai rapporti dell’area con il mondo greco e orientale. Niente prova un legame diretto con l’allora patriarca di naturale, e anche per questo letto e copiato tante volte nell’Europa latina (almeno 115 i mss. rimasti, oltre a quelli di ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] , nonostante dubbi personali, la politica di apertura e di dialogo con i governi comunisti dei Paesi dell’Europa centrale e orientale, che ebbe il fine principale d’ottenere condizioni minime di sopravvivenza per le comunità cattoliche. Avviata da ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] , in particolare della grandiosa e ornatissima facciata orientale sul cortile in costruzione a cavaliere dei due duomo di Cividale e di Belluno (1502-1507), in Magistri d'Europa. Eventi,… della migrazione di artisti e costruttori dai laghi lombardi. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] un Ordine, che volle diviso in due "détroits, l'oriental et l'occidental", nelle cui finalità - "procurer la 1665, pp. 139-644 passim;V.Forti, Compendio delle guerre… d'Europa… in cui particolarmente si descrive la guerra et il sacco di Mantova…, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] e lo accostano alle relazioni classiche degli ambasciatori veneziani. In un momento in cui la questione orientale era all'attenzione dell'Europa intera, il C. da smaliziato "politico" prospettivizzava il problema:"O si vuol considerare la nazion ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di azione. Nel 1259 decise pertanto di lasciare l'Europa e di raggiungere Tunisi, dove gli emiri Hafsidi in Konstantinopel…, Jena 1938, pp. 24-27; R. Brunschwig, La Berbérie orientale sous les Hafsides des origines à la fin du XVe siècle, I, Paris ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...