INDIANA, UNIONE (App. III, 1, p. 853)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Oscar Botto
Giovanni Verardi
Popolazione e sviluppo urbano. - Con una popolazione di 610.077.000 ab. secondo [...] annuo procapite (140 dollari SUA, contro i 2760 dell'Europa occidentale e i 6240 degli SUA nel 1975) e (in questa località del Bihār si è individuato il primo insediamento neolitico consistente della valle del Gange: poiché i livelli più bassi della ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] di accordi di amicizia e di alleanza che lega i paesi dell'Europa orientale fra loro e con l'URSS: trattato di amicizia e di , penetrata in Ungheria dall'occidente alla fine dell'età neolitica. Vennero alla luce capanne quadrangolari, grandi m. 3 ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] complesso megalitico di St. Martin de Corléans che va dal Neolitico al Bronzo Antico.
Nel corso del 3° millennio s longobardi in Italia, in Atti del convegno La civiltà dei Longobardi in Europa, 1974, p. 497 segg.; A. M. Radmilli, Guida della ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] sue grandi linee da quello noto nei giacimenti dell'Europa centro-occidentale, come ci testimoniano i recenti scavi in figura della Dea Madre.
A queste imponenti manifestazioni culturali del Neolitico in P., forse per l'arrivo di nuovi popoli, si ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] I principali scambi avvengono con il Regno Unito e il resto dell'Europa, ma anche i paesi arabi rimangono un partner di riguardo sia per . Vi sono alcuni indizi di una cultura pre-neolitica (tardo-paleolitica?) in una località della costa meridionale ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] portato a rilievi interessanti, sappiamo ancora poco.
In epoca neolitica (circa 6000 a.C.) la lavorazione della terra consentì aveva mai conosciuto. Dal 35‰ e talvolta il 40, scende nell'Europa occidentale al 22‰ nel 1850 e sotto il 15 all'inizio del ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] vie commerciali di comunicazione della sua epoca, fino al Cinquecento l'Europa non conobbe la Corea neppure di nome. A partire dal 16 ritiene che a partire dal 5° millennio, nel Neolitico medio, siano arrivate in Corea popolazioni paleoasiatiche e ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] diocesi di T. fu divisa in 4 province (Tracia, Rodope, Emimonto ed Europa) alle quali si aggiunsero la Mesia Inferiore e la Scizia. Nel 5° popoli del Paleolitico superiore. Gli aspetti di civiltà neolitica ed eneolitica, che si protrassero fino ai ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] piana di Gurgun, rappresenta un’economia già pienamente neolitica (coltura di grano e orzo, domesticazione dei in bronzo, armi, bardature, gioielli. Nelle steppe dell’Europa orientale e nel Caucaso settentrionale sono importanti gli insediamenti di ...
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Windmill-Hill Sito archeologico prossimo ad Avebury, nello Wiltshire, da cui prende nome la cultura di W., cultura neolitica proveniente dall’Europa continentale, sviluppatasi nell’Inghilterra meridionale [...] tra la metà del 3° millennio e l’inizio del 2° millennio a.C. È caratterizzata da recinti circolari, costituiti da fossati e rinforzi di terra concentrici, che servivano forse per radunare il bestiame. ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...