È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] del megaron portò gradatamente l'abitazione tipica della zona forestale a sostituire le primitive capanne neolitiche a pianta circolare in tutta l'Europa. Onde di queste restano ben scarse reliquie. Ma nel clima mediterraneo, e per cause analoghe ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Nel Picenum, anche a seguito della mostra Piceni, popolo d'Europa, tenutasi a Francoforte tra la fine del 1999 e gli in luce una sequenza archeologica di rara completezza che ha inizio nel Neolitico (2100 a.C. circa), si protrae nell'età del Bronzo ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] in Corsica attraverso la Sardegna, dall'Africa. Altre stazioni neolitiche sono state scoperte a Mutola presso Villa di Paraso, a iure nihil. E con l'Italia, si commosse tutta l'Europa illuministica, che vedeva nel Paoli il primo combattente per un ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Piazza San Carlo, considerata come una delle più belle d'Europa.
Con il regno di Carlo Emanuele II si inizia, verso levante ibid., gennai o1935; P. Barocelli, Il Piemonte dalla capanna neolitica ai monumenti di Augusto, in Studi su Torino e il ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] et de géopolitique, 67 (ottobre-dicembre 1992); AA.VV., La guerra in Europa. Adriatico, Iugoslavia, Balcani, in Limes, 1993, n. 1-2.
Beran Krs), che rivela rapporti con le facies antico-neolitiche della ceramica impressa dell'area adriatica (per es., ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] lunghe e recentemente anche in astragali, provenienti da ossarî neolitici francesi, depressioni, intacche e strie, attribuite all'azione che la combustione si approssima alla pelle. Anche in Europa, in passato, si facevano moxe con materie diverse.
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] al focolare tutta la vita domestica e sociale.
Già dall'età neolitica, a Magasa e Tripiti in Creta, appare il tipo di casa Ma esistono, nelle zone centrali di alcune città, specialmente dell'Europa del nord, a Londra, a Bruges, ad Amsterdam, case ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] supporsi avvenuto alla fine dell'età della pietra levigata, o neolitica, il massimo fiorire della loro vita si ha nell'età di Loches: la Lombardia è preda di Francia e Spagna.
In Europa si fa strada l'idea che per avere l'Italia bisogna avere ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] solo poco più di 4 mila si avviarono per paesi dell'Europa e del bacino del Mediterraneo. La distribuzione degli emigrati per oggi non appartiene più alla Campania. Molto interessante, per l'età neolitica, è la scoperta fatta nel 1908 da A. De Blasio ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Colunga a 12 chilometri a est di Bologna. Siamo forse col tardo Neolitico nei primi tempi del 3° millennio a. C.; secondo altri alla ; Bologna, patria del diritto, accoglie scolari di tutt'Europa nello studio esaltato da Irnerio. L'arte romanica, che ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...