L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] finora rinvenuta dell'uomo paleolitico, ma nell'epoca neolitica, come hanno mostrato le ricerche di Gjerstadt, Cipro XII, sviluppandosi maggiormente nel sec. XIII. Nicosia esportava in Europa tessuti di seta, paragonabili a quelli di Damasco, e noti ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] un ponte sul Bosforo (ottobre 1974) che collega l'Europa (Tracia Orientale) all'Anatolia, tra Ortaköy e Beylerbeyi; Çîftlik, 40 Km a NO di Niǧde. La più importante comunità neolitica della fase della produzione del cibo è Çatalhüyük, circa 30 Km a ...
Leggi Tutto
. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] paleolitica hanno confermata la supposta antichità della domesticazione. V'ha di più. Quando in Europa è già ampiamente diffusa la civiltà neolitica, con l'agricoltura e i comuni animali domestici, persistono ancora nelle sue regioni nordorientali ...
Leggi Tutto
PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] sue grandi linee da quello noto nei giacimenti dell'Europa centro-occidentale, come ci testimoniano i recenti scavi in figura della Dea Madre.
A queste imponenti manifestazioni culturali del Neolitico in P., forse per l'arrivo di nuovi popoli, si ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] che gl'influssi non sono partiti tanto dal bacino del Mediterraneo, quanto dall'Europa orientale (con cui l'Europa centrale sino dall'età neolitica era in contatto assai stretto), soprattutto dai centri di fabbricazione greco-scitici. Caratteristiche ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] , e particolarmente presso gli Ainu, in diverse regioni dell'Asia meridionale e dell'Africa tropicale, infine nell'Europa preistorica (popolazioni neolitiche dei laghi svizzeri). La coincidenza col ciclo del totem non è quindi sempre evidente. E vero ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] I d. C., si ha Θῖνα (acc.).
Nel Medioevo si diffuse in Europa il nome di Catai (Kathai, Kithai), dal nome d'un popolo tunguso rosso, violetto e bianco. Così l'arte della ceramica dipinta neolitica si estende anche all'Oriente, dove se ne sono trovati ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] la loro importanza economica anche a distanza su tutta l'Europa industriale.
Largo nella sua maggiore estensione fra 160 e 250 'Aosta, sepolcri e ripari sotto rocce nel Trentino, strati neolitici nelle caverne del Carso. Ma in altre parti della catena ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] dal territorio boschivo che fu finnico. Questi autoctoni non indoeuropei dell'Europa nord-orientale sono considerati i discendenti dei rappresentanti di un'antica civiltà neolitica, conosciuta sotto il nome della loro ceramica punteggiata (ceramica a ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] da regione a regione. Anche nei materiali (pietre dure, ossidiana, ecc.) si possono rilevare analogie con l'industria neolitica dell'Europa e dell'Asia. Molte forme particolari sono invece esclusive del territorio americano, o rare fuori di esso. Fra ...
Leggi Tutto
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...
danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...