FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] l'ecclesiastico". Questo prova che egli appariva un religioso "moderno" orientato in senso giurisdizionalistico; meno chiari sono i suoi del centro dell'ideazione scientifica dall'Italia verso l'Europa atlantica, che era al fondo dei primi due elogi ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] specie in Europa, la guerra fredda ha infatti coinciso con un lungo periodo di pace, senza precedenti nella storia moderna. I . Resta però, soprattutto negli Stati Uniti ma anche in Europa, il clima di diffidenza e di sospetto nei confronti di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] vista, l’opera di P. Balan, I precursori del razionalismo moderno fino a Lutero, Parma 1867. Su questo autore, tra gli esponenti , 1993, pp. 855-866: «L’Italia è l’unico Paese d’Europa (e non solo dell’area cattolica) la cui unità nazionale e la cui ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] ragione e, in generale, al modo in cui la soggettività moderna si è venuta costituendo a partire dall’Illuminismo. Il ripudio del teologia e le discipline teologiche è stato a lungo, dapprima in Europa e poi negli Stati Uniti, un campo di confronto e ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] XX secolo uno sviluppo spettacolare fuori degli Stati Uniti e dell'Europa. Si pone allora il problema di capire perché alcuni movimenti XX secolo potrebbero costituire "un fenomeno specifico dell'epoca moderna e postmoderna" (v. Flasche, 1996, p. 297 ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] si sviluppò sino a diventare una delle principali forze spirituali dell'età moderna. In effetti, si può senz'altro dire che, con il grido sulle forme di vita delle società tradizionali. Prima in Europa e poi, a partire dall'età dell'imperialismo, nel ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] scientifica in contatto con i dotti di tutta Europa. Essa doveva in sostanza, secondo le I, pp. 1871-72; Encicl. Catt., II, coll. 1927-30. La più moderna sintesi biografica è quella inserita da M. Bendiscioli nella Storia di Milano, X, Milano 1957 ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] varianti di significato da regione a regione. In Europa è prevalsa la qualificazione negativa e pericolosa, poiché base di questa e altre memorie antiche venne a formarsi in epoca moderna il vero e proprio mito del vampiro, presente in Romania e ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] , a uno dei primi pubblici musei d'arte d'Europa.
Pur dimostrandosi particolarmente attento e aggiornato nella scelta degli 1988, pp. 25-40 passim; E. Concina, Venezia nell'età moderna…, Venezia 1989, ad ind.; I. Favaretto, Arte antica e cultura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] , ai Parva naturalia. Ciò si verificò in ogni università d'Europa nel corso di tutto il Medioevo.
Per i teologi, la situazione 57-79.
‒ 1996: Grant, Edward, The foundations of modern science in the Middle Ages. Their religious, institutional, and ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...