Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] pubblico generale. Ma, nel corso del secolo, in tutta Europa e in America si fece sentire in modo sempre più economic journal", 1964, LXXIV, 296, pp. 779-902.
Haire, M., Modern organisation theory, New York 1959.
Harrod, R. F., Towards a dynamic ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] disposizione.
L'opinione pubblica sulle biotecnologie è ampiamente nota in Europa, grazie a due inchieste effettuate nel periodo compreso tra il etico, per valutare il consenso informato in termini moderni, le analisi costi-benefici e così via.
Nel ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] sulla sfera giuridica di ciascuna delle parti. Ma il diritto privato moderno esclude in via di principio che un soggetto possa, per iniziativa cui le tumultuose vicende politiche maturate nell'Europa dell'Est sul finire degli anni ottanta assegnano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] à Rome (19 mars-24 mai 1814), in La Fin de l'Europe napoléonienne. 1814: la vacance du pouvoir. Actes du colloque de Reims ( 1813-1815, Torino 1904.
A. Omodeo, Cattolicesimo e civiltà moderna nel sec. XIX. Il cardinale Consalvi al Congresso di Vienna ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Braudel che, sul finire del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor in Inghilterra, Luigi XI nazioni. Fa così il suo ingresso, soprattutto in Europa e per effetto del Mercato Comune Europeo, l' ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] (Cicerone, Livio, Virgilio fra gli antichi; Petrarca fra i moderni), che trascriveva o sunteggiava per proprio uso. Copiando e imitando tarde, quale il frammento che va sotto il nome di De Europa. Tornato a Basilea nel 1436, Enea Silvio non vi trovò ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] via seguita nel Nuovo Mondo. Nell'America del Nord, lontano dalle stratificazioni storiche dell'Europa, si sviluppa un tipo di società che incarna l'ideale associazionistico moderno in una forma pura e sui generis. È il modello democratico quale ci è ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'età moderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l'accento sul e zen) nelle classi medie colte del Nordamerica e dell'Europa. Per la sua diffusione tra la popolazione, per la profondità ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] persino il ruolo e la struttura del diritto in una società moderna. Se si considerano l'eterogeneità e la scarsa chiarezza dei problemi , Roma 1988).
OECD, Contrôle de l'assurance privée en Europe, 2 voll., Paris 1963.
Pfennigstorf, W., The role ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] : a thousand-year history, Oxford 1990.
Pollard, S., The genesis of modern management, London 1965.
Pollard, S., Peaceful conquest: the industrialization of Europe, 1760-1970, New York 1981 (tr. it.: La conquista pacifica: l'industrializzazione ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...