DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ebbe un'immediata e straordinaria diffusione in tutta l'Europa, raggiungendo, alla fine del secolo XV, più metodo degli umanisti, Firenze 1920, p. 64; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Milano-Napoli 1944, pp. 59 s.; L. De Feo Corso, Il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Ludovico Gonzaga per domandargli il testo greco dell'Europa di Strabone. Forse G. aveva intenzione di indurrebbe a fissare la morte verso la fine del 1464.
Non esiste un'edizione moderna dei carmi di G. (cfr. alcune note in Mancini, 1923, p. 103 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] due: i meccanismi della crisi, che lo hanno portato a indagare il funzionamento economico dell’Italia e dell’Europa in età moderna, e i meccanismi della dominazione che lo hanno indotto a studiare la conquista europea dell’America Meridionale, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] vanno tutte in direzione di una riproposta in versione razionalizzata del modello di Stato burocratico nato in Europa nell’età moderna: solo tale modello può garantire la formazione di una classe politica veramente basata sul merito personale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] il giugno 1847 sotto il titolo collettivo Thoughts upon democracy in Europe – riproposti nel volume antologico Scritti scelti (a cura di Da Mazzini a Salvemini: il pensiero democratico nell’Italia moderna, Roma 1974.
G. Pirodda, Mazzini e gli ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] tratta del resto di un processo comune in tutta Europa a partire dai primi anni del Cinquecento: il Jahrhundert..., Berlin 1897, pp. 171 s.; L. Avogadro di Quaregna, Armeria antica e moderna di S.M. il Re d'Italia in Torino, Torino 1898, tav. 63; ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] da Brahe e J. Kepler, e fu tra i primi in Europa a studiarli; in Italia li comprese più a fondo di ogni altro . Casali, Le spie del cielo. Oroscopi, lunari e almanacchi nell'Italia moderna, Torino 2003, pp. 26-29; P. Pizzamiglio, L'astrologia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] paragone per il dibattito in tal senso, in Italia e in Europa (una traduzione in francese del progetto vede la luce a Parigi condotta ad ampio spettro su come in Occidente, nella storia moderna e contemporanea, si siano venuti a mano a mano evolvendo ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] la personalità dei B. e il suo apporto alla nascita della meccanica moderna. Già nel 1752 il Davis (p. 130) notava il silenzio , del quale Galilei scrisse che "niuno l'avanza in Europa di cognizione di queste [matematiche] scienze" (Difesa contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] e Nietzsche, «Renovatio», 1975, 10, pp. 437-50.
Cristianesimo e Islàm nella civiltà post-moderna, «Renovatio», 1976, 11, pp. 53-72 (poi in Medioevo latino. La cultura dell’Europa cristiana, a cura di F. Santi, Firenze 2004, pp. 751-72).
Chi è storico ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...