Pittore e incisore belga (Ostenda 1860 - ivi 1949). Ha percorso molte tendenze dell'arte contemporanea (tra cui l'espressionismo), pur senza aderire a nessuna in particolare. Dopo i primi dipinti giovanili, [...] dipinti e di incisioni: queste ultime, per finezza di segno e sottigliezza di toni, sono da considerarsi tra le migliori prodotte dall'arte moderna. Fu anche scrittore, poeta e compositore di musica. Opere nei musei del Belgio, e in numerosi musei d ...
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Architetto, urbanista e storico italiano dell'architettura (Orta San Giulio 1923 - Cellatica 2017). Prof. di storia dell'architettura nelle univ. di Firenze, Venezia, Palermo e Roma fino al 1977. Nel dibattito [...] moderna (1963); Storia dell'architettura del Rinascimento (1968); Roma da ieri a domani (1971); Le avventure della città (1973); Roma oggi (1977); La città e l'architetto (1984); La cattura dell'infinito (1991); La città nella storia d'Europa ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] in Arte medievale, s. 2ª, 2 (1988), 3 (1989); AA. VV., Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, Modena 1989.
Età moderna. − Affiancandosi alle tendenze storiografiche generali, anche la storiografia dell'a. degli ultimi cinquant'anni ha dibattuto ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] . Ugualmente in altre parti d'Italia e d'Europa interventi mirati alla conservazione e alla protezione dagli agenti 28; C. Chirici, Il problema del restauro dal Rinascimento all'età moderna, Milano 1971; ICOMOS, Il monumento per l'uomo, Atti del ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dei punti fermi acquisiti oggi dall'u. attraverso una più moderna storicizzazione. Sino al primo quarto del secolo infatti la sono quelle del 1945 (Ricostruzione del territorio del regno in Europa) e quella del 1950 (Piano nazionale e piani regionali ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] . Stieglitz.
Stieglitz (1864-1946) iniziò a fotografare in Europa, dove si trovava per gli studi d'ingegneria, tra interdisciplinare Camera Work (1903-17), determinò quel movimento moderno che negli USA ebbe per protagonisti autori emergenti, come ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] . Celant, Precronistoria, 1966-1969, Firenze 1976; AA. VV., L'arte moderna, Milano 1977-78 (in partic. vol. xii, Gli anni Quaranta/Cinquanta; vol. xiii, Esperienze degli anni '60 in Europa; vol. xiv, Al di là della pittura, arte povera, comportamento ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] retrospettiva (1989), Da van Gogh a Picasso da Kandinskij a Pollock il percorso dell'arte moderna (1990), I Celti. La prima Europa (1991), Leonardo & Venezia (1992), Marcel Duchamps (1993), Modigliani. Dalla collezione del dottor Paul Alexandre ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] i. nasce proprio nel momento in cui si sviluppa l'industria moderna, con i problemi di riproduzione in serie del prodotto, con la Ulm, il più importante centro didattico e di ricerche dell'Europa del secondo dopoguerra e, nel 1957, veniva fondato l' ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] un simbolo di riscatto e un segnale all'Italia e all'Europa perché ricordino le necessità di una regione bellissima. Come forse anche regione di opere in cui divulga la 'maniera moderna' nell'accezione del Polidoro messinese. Sono questi inoltre ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...