Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] nel mondo greco-bizantino e arabo-islamico, chi veniva dall’Europa occidentale; in questa prospettiva, la lingua dei franchi o e lingua).
Tale diffusione ebbe ulteriore sviluppo in età moderna, quando l’italiano divenne una delle principali lingue ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] prole), l’unità base della società europea in Età medievale e moderna. Invece in Medio Oriente e in tutte le aree in cui l’apice dei roghi contro le streghe si verificò nell’Europa centrosettentrionale (15°-16° sec.), colpì in prevalenza donne vissute ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] ereditata dal Medioevo, furono importanti centri di potere nell'Europa tra il Cinquecento e il Settecento. Il lusso della stesso, un mezzo per tenere sottomessi i sudditi
Dal Medioevo all'età moderna
Tra il 10° e il 12° secolo con il termine corte ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] il c. si può classificare tra le religioni di tipo «moderno» (tipologicamente, più che cronologicamente), da cui tuttavia differisce per scontrò con la concorrenza di ideologie totalitarie. In Europa restò salda la presenza della Chiesa cattolica e ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] di spunti. In realtà l’idea di contratto sociale sorge in Europa solo nell’11° sec., a opera del monaco alsaziano Manegoldo origine in un pactum societatis. Questa idea perviene all’Età moderna. Ciò si vede nell’opera di Mario Salamonio, che scrive ...
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clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] William Beveridge, analizzando le variazioni del prezzo del grano nell’Europa preindustriale dal 1545 al 1844, sostenne di aver individuato una grano e modificazioni dei rapporti sociali nella Francia moderna). Partendo da queste conclusioni, E. Le ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] corte dall’altro. Tra il 12° e il 13° sec. l’intera Europa e l’Italia in particolare conobbero una sempre più larga diffusione dell’a. e si moltiplicarono le maniere di scrivere. L’epoca moderna, a partire dal tardo 15° sec. fino alla Rivoluzione ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] accordi militari e commerciali, nasce e si sviluppa in Europa. Dai rapporti tra le poleis dell’antica Grecia all’ ambasciatori costituiscono la base dell’informazione politica nell’Età moderna. Dall’Italia (dove pure si sviluppa in modo ...
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universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] riconosciuta come studium generale tra il 1230 e il 1240. In Europa soprattutto a partire dal 14° sec. le u. furono fondate (1348); in Polonia quella di Cracovia (1364). L’u. moderna, in larga misura retaggio di quella medievale, stentò ad aprirsi ai ...
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egemonia
Supremazia di uno Stato su altri Stati e, per estensione, preminenza esercitata in campo politico, economico, culturale ecc. Presso i greci indicò soprattutto l’autorità e il potere di comandare [...] in relazione ai problemi dell’equilibrio nella storia d’Europa. Nella cultura italiana, con V. Gioberti e altri è inteso da A. Gramsci per descrivere alcuni momenti salienti della moderna storia europea non più in relazione alla politica degli Stati, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...