Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] fonti, documentarie ed epigrafiche, fa ricorso alla moderna tradizione filologica di Lorenzo Valla, Desiderio Erasmo, italiano, mentre, al contrario, venivano ristampati in tutta Europa in numerose edizioni e venivano riconosciuti come modelli da ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] è il protagonista del decollo economico dei paesi dell'Europa del Nord. Le prime aziende di allevamento organizzato ristampa a cura di Causati Vanni: Giordano Ruffo, 2000) editore moderno, Girolamo Molin, che non può averla tratta nemmeno dall'unico ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] tra la fine dell'Impero Romano e gli inizi dell'Età moderna l'Italia conobbe dapprima un lungo periodo di dominazione da parte di Spagna.
Il Settecento fu il secolo in cui in Europa si svilupparono la cultura illuministica, che faceva appello ai lumi ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] Austro-piemontesi erano tra i migliori soldati d'Europa, abili i comandanti, mentre gli Spagnoli si muovevano più impacciati mostrando spesso incapacità nell'adeguarsi alla più moderna tecnica militare, costretti a vessazioni pesanti nei confronti ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] M.G. Di Renzo Villata, Diritto comune e diritto locale nella cultura giuridica lombarda dell'età moderna, in Diritto comune e diritti locali nella storia d'Europa, Milano 1980, pp. 335-344; C. Piana, Il "Liber Secretus juris Caesarei" dell'Università ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] una certa affermazione della Sede apostolica in Italia e nell'Europa occidentale: in quegli anni, infatti, con l'approvazione pontificalis" (514-795), "Prospettiva. Rivista di Storia dell'Arte Antica e Moderna", 39, 1984, pp. 38, 41 s., 44 s.; J. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] e a presidio delle piazzeforti imperiali in Italia e in Europa soprattutto di fronte al ritardo con cui il denaro giungeva pp. 141 s.; G. Doria, Nobiltà e investimenti a Genova in età moderna, Genova 1995, p. 16; M.R. Moretti, "In lode et gloria ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] insistere sul fatto che il fondatore della scienza politica moderna, Bacone, come Grozio, fondatore della scienza del ". In un "secolo dotato da Dio di tanta luce" l'Europa ormai costituiva quasi un solo Stato, capace di veder realizzata nella ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] guardia nazionale. Nel 1862, durante un lungo viaggio in Europa con lo zio materno Giacomo Lacaita, si recò a , Napoli 1971, pp. 27-33; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio, Milano 1971, ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] stato delle scienze e delle lettere in Europa e Breve saggio sui giornali letterari. XV (1883), pp. 151, 152, 153, 171, 172; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Milano 1914, pp. 429-430; A. Pingaud, La domination française dans l'Italie du Nord ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...