LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] "la più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella che si agitò dal 1838 al 1846 pel . "Da questo diluvio universale che scuote le fondamenta dell'Europa, un grande pensiero consolatore emerge ed è che, se si ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] testimonianza di conquiste e limiti dell’assolutismo riformatore in Europa.
Fonti e Bibl.: Materiali riguardanti l’attività in Toscana. Un tema da riprendere, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, II, Firenze 1980, pp. 703-760; V ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] di cui hanno riferito ancora testimoni oculari di epoca moderna, è andato completamente distrutto, per cui se ne potesse annoverare tra le cappelle di palazzo più splendide d'Europa, per conoscere quest'edificio possiamo far riferimento unicamente a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] intuendo le difficoltà della lotta di classe durante una guerra moderna, che, come prevedeva, avrebbe spinto gli Stati a integralmente comunista, nei paesi industrialmente avanzati dell'Europa occidentale, il significato politico dell'ottobre rosso ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] così generalizzato nell'antichità, è pressoché scomparso nell'età moderna? - che diventano pretesto per sfoggio di conoscenze più .presente nelle biblioteche: degli uomini colti dell'intera Europa.
Dopo una protratta cqnvalescenza il D., in aprile o ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] la riabilitazione di Wang Chong (27-97 ca.) nell'Età moderna illustra sia le possibilità dell'individualismo sia i rischi che esso destinate. Essi variano in modo considerevole sia in Cina sia in Europa. Ma vi è un aspetto su cui il contrasto tra l' ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] alle principali casate signorili della penisola e d'Europa. Protezione era stata offerta da Antonio Della dominio visconteo a Perugia, in Storia e cultura in Umbria nell'età moderna (secoli XV-XVIII), Atti del VII Convegno di studiumbri,Gubbio… 1969, ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] ” (FHG, IA, fr. 54-56). Ma la critica moderna considera tali riferimenti alla terra dei Celti inserzioni tarde dovute a d’Ercole e che sono limitrofi dei Cynesi, gli ultimi abitanti dell’Europa a occidente (Hdt., II, 33, 3); nel IV libro viene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] lavoro industriale. Agli occhi dei militari di professione la guerra moderna, che lasciava tanto poco spazio al valore, al cameratismo , troppo tardi per sconvolgere i preparativi di invasione dell'Europa in giugno da parte degli Alleati; la V2 non ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] sono i padri della democrazia politica e sociale moderna oppure gli iniziatori del dispotismo moderno? Per P. Buchez, P.C. Roux e nel 1920 del movimento di massa in Italia e in Europa e una più compiuta conoscenza del leninismo, fece interamente ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...