Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] pp. 1-10.
2 Cfr. P. Veyne, Quando l’Europa è diventata cristiana (312-394). Costantino, la conversione, l’Impero per lo studio del ruolo del diritto papale tra medioevo ed età moderna, in Nuovi modi per la formazione del diritto, Atti del convegno ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] in A la veille du Concile Vatican II. Vota et réactions en Europe et dans le catholicisme oriental, éd. par M. Lamberigts, Cl. novembre), ibidem, III, 7, p. 498; III, 8 p. 181; sul mondo moderno (20 ottobre- 5 novembre), ibidem, III, 5, p. 116; 3,6 p ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] anni francesi, pronti a giocare la carta della modernità a ogni tavolo lo consentisse loro, ancora dominavano Da Brumaio ai cento giorni: cultura di governo e dissenso politico nell’Europa di Bonaparte, Guerini e Associati, Milano 2007.
N. Del Corno, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] quale si svolse, M. Caffiero, Politica e profezia femminile in età moderna. Il processo di Valentano (1774-1775), "Cristianesimo nella Storia", 20, santità di Pio V, in I Turchi il Mediterraneo e l'Europa, a cura di G. Motta, Milano 1998, pp. 119-21 ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] diffonde grazie a loro, influenzando la storiografia di tutta Europa. Si tratta di una formula molto sintetica e sussidiaria Impero, nel suo lungo passato e anche nella sua evoluzione moderna, che segna opere tra le più colte, con risultati notevoli ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , una dinamica politica che puntava all’istituzione del costituzionalismo e del parlamentarismo in senso moderno.
Già la Restaurazione aveva cercato in Europa di non contraddire del tutto la nuova svolta in favore di una legittimazione dei sistemi ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] deve garantire con altri diritti, è una conquista moderna, estranea alla mentalità e alla pratica politica a Roma cristiana, Roma-Bari 1999; P. Brown, La formazione dell’Europa cristiana, Roma-Bari 2006; per le aristocrazie nel tardo impero si veda ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] opera Das Unbehagen in der Kultur.
Secondo Freud, l'uomo moderno è oltremodo incivilito, ma non per questo cessa di essere uomo tra il Giappone e la Cina. L'evolversi della situazione in Europa - la guerra italo-etiopica, la guerra civile in Spagna, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di politica governativa tipica dei sistemi rappresentativi di tipo moderno, gli anni di Cavour al potere hanno un’ La Tour veniva accreditato in Cina e in Giappone, mentre in Europa, dopo il trattato di Vienna del 3 ottobre 1866 che implicitamente ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] assetato di sangue cristiano, volesse conquistare l'intera Europa; si richiamavano tutti i principi laici al rispetto Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; C. Vasoli, Poggio Bracciolini e la polemica ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...