assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] la formazione dello Stato moderno
Accentramento dei poteri
All'inizio dell'età moderna i sovrani erano intenzionati a , e gigantesco, sconvolgimento politico e sociale, che giunse a coinvolgere la maggior parte dei paesi dell'Europa continentale. ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] sceriffi, con una struttura simile alle monarchie feudali dell'Europa continentale e sopravvisse fino al 1066, quando il re l'eredità più profonda che gli Anglosassoni lasciarono all'Inghilterra moderna fu la lingua: l'inglese deriva in buona misura ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] corte dall’altro. Tra il 12° e il 13° sec. l’intera Europa e l’Italia in particolare conobbero una sempre più larga diffusione dell’a. e si moltiplicarono le maniere di scrivere. L’epoca moderna, a partire dal tardo 15° sec. fino alla Rivoluzione ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] accordi militari e commerciali, nasce e si sviluppa in Europa. Dai rapporti tra le poleis dell’antica Grecia all’ ambasciatori costituiscono la base dell’informazione politica nell’Età moderna. Dall’Italia (dove pure si sviluppa in modo ...
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universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] riconosciuta come studium generale tra il 1230 e il 1240. In Europa soprattutto a partire dal 14° sec. le u. furono fondate (1348); in Polonia quella di Cracovia (1364). L’u. moderna, in larga misura retaggio di quella medievale, stentò ad aprirsi ai ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] potenza socialista nell’Unione Sovietica e negli Stati satelliti dell’Europa orientale, anche il s. come programma politico e come sociali di esso, ponendo tra i doveri propri dello Stato moderno l’attuazione di una politica sociale a favore dei ceti ...
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Storico (Roma 1914 - Torino 1994), figlio di Lionello. Esponente attivo del movimento Giustizia e Libertà in Italia e all'estero, fu condannato al carcere e al confino dal regime fascista. Dopo la liberazione [...] ricerche fondamentali sull'illuminismo e sulle origini del socialismo moderno, mettendo in luce il nesso tra passione intellettuale, 1946); Il populismo russo (2 voll., 1952); Saggi sull'Europa illuminista. I. Alberto Radicati di Passerano (1954); Il ...
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Storico (Sant'Angelo di Brolo 1919 - Roma 1991); prof. di storia moderna nelle univ. di Pisa (1954-68) e di Roma (1969-89), presidente (1973-91) dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, [...] Le costituenti francesi del periodo rivoluzionario 1789-1795, 1946; Costituenti e costituzioni della Francia moderna, 1952) e a studî sull'idea di Europa (Aspetti e momenti della civiltà europea, 1971). Concentrò inoltre la sua attività storiografica ...
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Storico (Trento 1898 - Firenze 1986 ). È stato redattore dell'Enciclopedia Italiana per la storia medievale e moderna (1929-39, 1946-49) e prof. della stessa materia all'univ. di Cagliari (1948), alla [...] 'alto Medioevo, 1951; Italia medievale, 1966; L'alto Medioevo, 1967), alle indagini sul Settecento europeo raccolte nel vol. Europa settecentesca e altri saggi (1951); si è inoltre occupato di storia tedesca e asburgica (La Costituente di Francoforte ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Lorenzo, pervase le arti, ed esercitò un fascino profondo per tutta l’Europa, almeno fino alla fine del Seicento.
Dai tempi di Cosimo il se assurda per l’opinione dei più. La scienza moderna nasce su una nuova visione delle cose, verificando le ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...