EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Torino 1975.
Guerci, L., Libertà degli antichi e libertà dei moderni, Napoli 1979.
Jocteau, G. C., Leggere Gramsci, Milano politica mondiale, Milano 1962, pp. 111-126).
Gaeta, F., L'Europa di Carlo V: il declino del modello imperiale, in La storia (a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] crisi dell'assetto politico-religioso strutturatosi in Europa con la Restaurazione. Ne sono testimonianza "carattere storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne Il gesuita moderno, apparso a Losanna tra il 1846-47. Inevitabilmente, l'immediata replica ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di Opere edite 1929), pp. 112-116; E. Sestan, C. giovane, in Europa settecentesca ed altri saggi, Milano-Napoli 1951, pp. 209-242; L ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] una battuta d'arresto.
Nel mondo riformato dell'Europa del Nord, venne istituito un vicariato dell'Alta Diario istorico (1700-1724), in app. a G. Panciroli-F. Posterla, Roma sacra e moderna, Romae 1725, pp. 619-766; L. A. Muratori, Ann. d'Italia, XI, ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] di quasi 300 metri, distanza mai più superata, neppure dagli archi moderni.Durante le età del Rame e del Bronzo comparvero anche l'elmo delle armi, fu quella della polvere da sparo, introdotta in Europa nel XIII secolo. La prima arma da fuoco fu il ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] precisamente quelle predilette dalle classi medie dell' Europa ottocentesca: moralità rigorosa, duro lavoro, sete di cultura, vita familiare, tutti valori incalzati da presso dalla modernità. Il mito anglosassone rimase particolarmente potente negli ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] vena polemica che trovò un successivo sfogo nella pubblicazione del Gesuita moderno, apparso a Losanna nel 1846-47. Una parte non parte integrante "di un moto comune a quasi tutta l'Europa": il primo si era mosso nella logica di una trasformazione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] ristabilire il nesso culturale e politico tra Italia ed Europa - così presente a partire dagli "eretici" della mostra e atti delle iniziative tenute presso la Galleria d'arte moderna di Torino, aprile-settembre 1976), a cura di E. Alessandrone Perona ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la Chiesa e le nuove istituzioni politiche emerse in Europa. Si trattava di indirizzi che trovarono la loro diretta conflitto tra operai e padroni. Emergeva, in sostanza, la concezione moderna di uno Stato non più inerte ed estraneo di fronte ai ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] un significato e un'importanza singolari: in Europa, travolti gli schemi e le dimensioni politiche senese di storia patria, XV (1908), pp. 3-31. Manca una monografia moderna su A.: fondamentale resta la biografia che di A. tracciò P. Sforza ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...