Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] il mondo del l. (Times are changing, 1994; The new modern times, 1995).
Oltre a ciò, cambia la durata stessa dei dispersa e il l. stesso diventa sfuggente, tanto più che in Europa il pieno impiego sembra un ricordo del passato. Le difficoltà di ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914)
Gino LUZZATTO
Dopo la prima Guerra mondiale la popolazione di tutto il mondo, Europa compresa, ha ripreso, pur con rapidità molto diversa nei singoli paesi, il suo cammino [...] in seguito alle applicazioni della scienza medica moderna, ma la natalità seguita a restarvi assai of 1939-45 as regards the population of Germany and of the allied countries of Europe, 1946 (O.N.U.); T. Lorimer, The population of the Soviet Union ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] recenti, hanno mantenuto l'I. ai primi posti in Europa per numero di abitanti. La densità territoriale è salita a 'importanza storica che questa ricerca ha avuto nell'inaugurare il distacco dal Modern. A fianco di Gabetti e Isola, va posta l'opera di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] P.A. Valentino, Firenze 1997.
New frontiers for employment in Europe. The Heritage, the Arts and Communication as a Laboratory for
"Primitivism" in 20th century art: affinity of the tribal and the modern, ed. W. Rubin, 2 voll., New York 1984.
S. ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] elementi che portarono alla creazione nel 1929 a New York del Museum of Modern Art: i nomi delle sue fondatrici (L.P. Bliss, M. Quinn denominatori come la Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo, inaugurata a Barcellona nel 1985 ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] degradazione degli Africani, ai fini dello sfruttamento politico e coloniale, s'integrerà nella storia moderna e contemporanea dell'intera Europa, fino ad accompagnare, in termini espliciti, la giustificazione in Italia delle pretese coloniali sull ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] come esiste anche un'a. sociale dell'Europa (Beyond the community. Social process in Europe, a cura di J. Boissevain, L dimostrata negli sforzi ricorrenti perseguiti nei vari campi della scienza moderna. Non a caso l'a., nelle sue varie specificazioni ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] variante ''gotica'', progressivamente limitata prima ai paesi dell'Europa settentrionale e poi a quelli di lingua tedesca, ha di alcune grandi s. alfabetiche, hanno bloccato nell'età moderna il processo di creazione di nuove forme grafiche, tranne che ...
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Sociologo, nato a Palazzolo Vercellese (Vercelli) il 7 aprile 1926. Professore di sociologia nell'università di Roma. Ha insegnato anche presso numerose università straniere, specialmente nordamericane. [...] È stato fra i fondatori del Consiglio dei Comuni d'Europa a Ginevra nel 1949; direttore dei progetti di ricerca sociologica presso l'OECE (ora del potere in una società in trasformazione come quella moderna. Ha analizzato il tipo e la qualità di ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] disponibili: dai saperi tradizionali alla scienza moderna, senza trascurare quelle arti meccaniche (illustrate 18° secolo), il quale allargò il suo sguardo dai popoli dell'Europa agli abitanti del resto del mondo. "Anche gli abitanti della California ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...