DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] il 13 ott. 1666, e a Macao.
La sua visita in Europa si era quindi conclusa con successo: era riuscito a partire accompagnato da della Cina. Con la risposta alle obiettioni di alcuni moderni che la impugnano. Opera del padre Antonio Rubino della ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] sia genovese sia romana, indirizzate alle corti di tutta Europa. Nel 1761 vi fu un tentativo di mediazione da al tempo di Clemente XIII, in Annuario d. Istituto stor. ital. Per l'età moderna e contemp., VII (1957), pp. 61-77 passim, 99; F. Venturi, P ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] madre. L'opera era destinata a una considerevole fortuna in Europa (nel corso del Seicento fu pubblicata ben sette volte, la seconda realizzata sotto l'egida della corte sabauda in età moderna, dopo quella di Filiberto Pingone (1581). Il G. proseguì ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Stato monarchico, rifiuta risolutamente il sistema moderno dell'autotassazione dei cittadini e afferma che , ormai completamente estraneo al moto di vita intellettuale che ferveva in Europa, in Italia e aveva i suoi riflessi anche in Piemonte. Morì ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] anche a capo della delegazione della S. Sede presso il Consiglio d'Europa. Tornava però sempre a Dante. Nel '85 aveva ideato e fatto in Italia, Bergamo 1974; La collezione vaticana d'arte religiosa moderna, con V. Mariani e G. Mascherpa, Milano 1974; ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] ampia, e le sue opere furono ristampate e diffuse in tutta Europa e in America. Notissime furono le Praelectiones theologicae, Roma 1835- mondo antico quanto nel Medioevo e nell’età moderna avevano sollecitato, secondo lui, revisioni, ricostruzioni e ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] evangelica sovrannaturale" rischiavano di "trascinare la società d'Europa in un precipizio". Altrettanto ferma era la condanna della società è in Dio, ed auspica che la "civiltà moderna si conform[i] alla Divina Sapienza".
Per quanto riguarda la ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Carlo III esiliò i gesuiti dai suoi domini in Europa, America e Oriente, esclusi coloro che a quella data quella di un apologista polemico, aperto però anche alla storia antica e moderna e, talora, pure alle forme del giornalismo contemporaneo.
Il G. ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] coordinazione avrebbero dovuto collaborare i letterati di tutta Europa; a tal scopo auspica la istituzione di una Napoli(1806-1815), in Annuario dell'Ist. storico ital. per l'età moderna econtemporanea, XXVII-XXVIII (1975-76) pp. 175 ss., 340 ss.;D. ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di successione spagnola divampava in tutta Europa, su ordine di Clemente IX, Pallavicino 1-53; M.A. Visceglia , La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, p. 160; A. Zignani, Le città della musica: viaggio alle origini della ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...