Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di gruppi autoctoni con altri provenienti dall’Asia e dall’Europa. I nomadi Beja e gruppi di origine nubiana si sono del ritratto romano.
In E., dove l’inizio dell’arte moderna in senso occidentale si fa coincidere con l’apertura al Cairo della ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] .000 anni fa e di ipotizzare che abbiano raggiunto l’Europa e l’Asia per successiva migrazione, sostituendosi ai neandertaliani intorno e J.G. Frazer, la nascita dell’a. culturale moderna si deve al rifiuto della prospettiva di uno sviluppo unilineare ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] a contributi esterni anonimi.
In architettura l’apertura al modernismo e ai linguaggi d’avanguardia, avviata anche dalla presenza di e quella europea è costituito dalla popolarità che ebbe in Europa verso la fine del 18° sec. la musica dei ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di J. Gutenberg si entra nell’era del l. moderno. La stampa, molto più che un nuovo strumento tecnico, E. Ratdolt, B. Maler, P. Loslen e A. Manuzio. Nel resto dell’Europa la stampa si diffonde dopo il 1470, anno in cui è introdotta nei Paesi Bassi e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] aeterna di s. Tommaso d’Aquino. Nella modernità, la secolarizzazione del pensiero filosofico non ha cancellato Teutonici, riservato ai soli nobili tedeschi, e altri ancora. In Europa, soprattutto in Portogallo e Spagna, se ne istituirono altri per ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Palazzo Laterano (1985). Con Paolo VI la Collezione di arte religiosa moderna è stata sistemata nell’Appartamento Borgia (1973) ed è stato riordinato pontificio, uno degli istituti scientifici più antichi d’Europa, a partire dal 1891. L’origine dell’ ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] in Siria, in Libano, in Israele, in Iran, in Europa e negli Stati Uniti. Al termine della guerra, le potenze e la costa sud-orientale del Mar Nero.
L’armeno moderno si divide in armeno orientale, lingua ufficiale della Repubblica di Armenia ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] umana - l'inizio del patrimonio ideale dell'età moderna. Naturalmente, la sua influenza sull'età successiva è stata coincide in sostanza col metodo degli isoperimetri. A N. si deve anche la prima carta geografica dell'Europa media e orientale. ...
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Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti [...] 16° sec. che i termini a. e ateo cominciarono a circolare in Europa in latino e nelle lingue volgari) chi favoriva la Riforma, ma atei Diagora, l’‘ateo’), è proprio della filosofia moderna in rapporto alla erosione di scale di valori spiritualistico ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] ricerca di nuovi equilibri
Rispetto all'evoluzione della tarda età moderna e della prima metà del 20° secolo, il Concilio è stata aggravata dopo la caduta dei regimi comunisti nell'Europa Orientale, da una parte a causa della propaganda e del ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...