URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] dei punti fermi acquisiti oggi dall'u. attraverso una più moderna storicizzazione. Sino al primo quarto del secolo infatti la sono quelle del 1945 (Ricostruzione del territorio del regno in Europa) e quella del 1950 (Piano nazionale e piani regionali ...
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Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] per la p. che si pone come esperienza moderna del mito religioso e, attraverso gli stereotipi della competizione 2005. Secondo una ricerca resa nota da Nielsen//Netratings (2004), in Europa ci sono differenze tra i vari Paesi rispetto alla p. on-line ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] eccezione. A lei guardavano i politici come al rifugio della libertà italiana; a lei guardò la pittura per iniziare il gusto moderno in Europa.
A Venezia, ai primi del Cinquecento, si sviluppò di fatto un nuovo modo di vedere il mondo. Lo scopo è di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'ideale prefissosi, per l'abilità mostrata e per i risultati raggiunti acquistò allora grande fama in Europa e anticipò i sovrani dell'età moderna. Traendo profitto dalla morte dei capi dell'aristocrazia, specialmente di ‛Omar (917) - al quale la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] il cristianesimo da Bisanzio, la Russia si era oramai inserita nell'Europa orientale, segnando - per i secoli futuri - il suo distacco dall'Occidente. Quando, in epoca moderna, sovrani illuminati, specialmente sotto l'impulso di immediate necessità ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] nel periodo 1921-1930 a 4.107.209. Su tanta massa l'Europa ha il prevalere assoluto, poiché l'85% degl'immigrati su suolo medie private hanno questo nome) dell'epoca rivoluzionaria, di tipo più moderno, che era anche fine a sé stessa e alla quale si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] d. C., si ha Θῖνα (acc.).
Nel Medioevo si diffuse in Europa il nome di Catai (Kathai, Kithai), dal nome d'un popolo . G. Henke, The Philosophy of Wang Yang-ming, Chicago 1916. Sui movimenti moderni: P. M. D'Elia, Un maître de la jeune Chine: Liang K' ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Il colorito rossiccio del neonato è più forte che in Europa e si mantiene più a lungo. Nelle guance il ª ed., New York 1906; J. H. Gubbins, The Making of Modern Japan, Londra 1922; Imperial Japanese Government Railways, Official Guide to Eastern Asia ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] pp. 101-115; S. Senft, Lo sviluppo delle industrie in Polonia, in L'Europa orient., X (1930), pp. 327-340; G. Lewandowski, L'industrie textile en essa diventava, sotto ogni aspetto, uno stato moderno.
Non potendo stabilirsi in Polonia, Ludovico d' ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ché gli effetti della seconda crociata si son fatti sentire soprattutto in Europa, con la presa di Lisbona.
Da Adriano IV a Innocenzo III il tratto saliente della storia della Chiesa nell'età moderna.
Invero si diffonde e diviene in questo periodo ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...