OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
(App. IV, II, p. 650)
Il trasporto mediante o. risulta economico se i volumi iniziali sono adeguati, e se vi è una previsione di stabilità o di crescita del movimentato [...] miliardi di t/km/anno.
Tutto ciò porta a concludere che almeno in Europa e Stati Uniti la costruzione di o. è divenuta un'industria matura, sul luogo da personale scarsamente qualificato. Oggi una moderna sala controllo per o. è una stanza, magari ...
Leggi Tutto
Nel periodo tra il 2004 e il 2014 i vari settori nei quali si articola l’a. s., l’archeologia marina (e costiera), lacustre (e umida o wetland archaeology), lagunare, fluviale, ipogeica e navale, hanno [...] della Ephoria archeologica greca, il solo esempio esistente in Europa. Tale soprintendenza non si occupa unicamente degli aspetti archeologici oltre ai reperti archeologici e ai relitti storici e moderni, sono oggetto di studio rotte e commerci, riti ...
Leggi Tutto
MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] ,6 kmq., è fra i più piccoli stati sovrani d'Europa, non avendo dietro a sé che il minore stato della suo aspetto forte di vecchia cittadella; ma, estese le costruzioni modernamente a tutta la zona attorniante, quasi un unico abitato si prolunga ...
Leggi Tutto
Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] che hanno segnato l'Europa centro-orientale alla fine del 20° secolo.
Le loro letterature, affrancatesi dalla tutela di regimi dedicate a K. Racin (1908-1943), fondatore della moderna letteratura macedone. La produzione teatrale macedone è volta a ...
Leggi Tutto
Per la storia e le esperienze che ne contraddistinguono l'evoluzione, e insieme per la sua etimologia, il termine allestimento si presta a una notevole ambiguità e confusione d'uso soprattutto in epoca [...] . Cerri e I. Lupi.
L'a. paradossalmente appare la forma d'arte moderna più vicina alla cultura di massa: non è un caso che, oltre alla grande Palladio di Vicenza, a partire da Palladio nel Nord Europa (1999) e John Soane (2000).
Da questo filone ...
Leggi Tutto
Mare dell'Europa settentrionale, chiuso tra la massa continentale dell'Europa e le penisole Scandinava e dello Jutland, in comunicazione col Kattegat, con lo Skager Rak e con il Mare del Nord, e quindi [...] clima, che diviene gradualmente più freddo e più umido dell'attuale e tale rimane fino al principio dell'età moderna.
I cambiamenti di livello sopraccennati sono sicuramente da ritenersi come movimenti di reazione elastica contro la pressione che la ...
Leggi Tutto
SILO
Bruno FUNARO
*
Costantino GORINI
Sono particolari costruzioni destinate alla conservazione dei foraggi, dei grani e di prodotti chimici e minerali deteriorabili.
Silo da foraggi. - I silo per [...] 34 celle per 80.000 quintali; il silo di Napoli. In Europa si hanno inoltre silo d'importazione a Marsiglia, Amsterdam, Anversa, Francoforte è diventato l'aspirazione, la meta di tutti i moderni tipi di silo, cosicché l'insilamento poté diffondersi ...
Leggi Tutto
SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] e piatta con margini rialzati e ribattuti, frequente nell'Europa centrale e in Italia, raggiunse il bacino dell'Egeo e barbarica di Nocera Umbra, ibid., XXV, 1918.
Medioevo ed età moderna. - Sul cadere dell'impero romano la spada cominciò a cambiare ...
Leggi Tutto
GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] segg.
Età moderna. - L'influsso della teoria dei generi letterarî sulla poesia moderna incomincia propriamente col vasto, e, fino alla metà del sec. XVIII, comune a tutta Europa; e fu fenomeno di non lieve interesse letterario; perché - se non ...
Leggi Tutto
TURGENEV, Ivan Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo. Nacque il 28 ottobre (9 novembre) 1818 a Orel. Il padre, di antica famiglia nobile decaduta, ufficiale dei corazzieri, aveva fatto un matrimonio [...] 'inconvenienti e gli orrori, e di cui dopo il contatto con l'Europa, comprendeva ormai anche l'insostenibilità con le nuove correnti economiche, politiche e sociali della vita moderna. La sua attività letteraria rimame però per i primi tempi estranea ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...