Poeta norvegese, infaticabile agitatore e suscitatore della coscienza nazionale del suo popolo. Nacque d'antica famiglia di contadini l'8 dicembre 1832 a Kvikne, fra le montagne del Dovre, dove il padre [...] lettura di libri di filosofia che si faceva mandare "di laggiù", dall'Europa, dov'era l'"oceano del pensiero"; e, "navigando a piene vele in dietro, e la troppo schematica opposizione di pensiero moderno (dottor Kallem) e di teologia (pastore Ole ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] molto spesso gl'intermezzi o entremets in uso presso le corti di Europa (la parola deriverebbe dal fatto che avevano luogo nei festini fra una Francia dalla personalità di G. B. Lulli.
Il ballo moderno. - I balli erano la parte più cospicua dell'opera ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] in più riprese hanno seminato morte e distruzione nell'Europa meridionale, nell'Africa settentrionale e nel Vicino e di contribuire a mitigare gli effetti delle eruzioni, la vulcanologia moderna si è dedicata agli studi intesi a prevedere l'attività ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] primi campanili a poco a poco, specialmente nel Settentrione dell'Europa, crebbe di pendenza fino a diventare una vera guglia, riattacco al passato, specialmente nella tecnica costruttiva, è la moderna chiesa di Raincy (Seine) degli architetti A. e G ...
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ROTTERDAM ("diga sulla Rotte"; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
La seconda città dell'Olanda e uno dei maggiori porti del continente europeo, situata nella provincia dell'Olanda Meridionale in un'ampia [...] è oggi di gran lunga il più importante porto fluviale d'Europa. Di questo movimento gran parte consiste in chiatte renane ( de Witte, e il capolavoro di Karel Fabritius. La sezione moderna è molto ricca. Vanto del museo è la ricchissima collezione ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] 1765-1833) dell'Almanach des Muses, edito da Delalam a Parigi. Moderni, perché dedicati a dare gl'indirizzi utili a sapersi, sono già principio non conteneva che le genealogie dei sovrani d'Europa e dei signori di Germania; poi riprodusse quelle ...
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. Spazio di terra coltivabile, per lo più pianeggiante; poi, luogo dove un esercito si accampa e combatte; e anche, piano destinato a rassegne ed esercizî militari (Campo di Marte).
Campo era anche il [...] la forma più generale della fortezza. Il campo trincerato moderno è caratterizzato principalmente dall'ampiezza della zona che esso da fitta rete di comunicazioni, quali sono quelle dell'Europa centrale e occidentale, il campo trincerato a giro d' ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] quanto ragionata o arbitrariamente normativa, dissolversi. Mentre in Europa ci s'industriava ancora a mostrar che chi parla grammatica italiana (e non solo per essa), e per la moderna critica del concetto di grammatica, C. Trabalza, Storia della ...
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ORZO (dal lat. hordeum; fr. orge; sp. cebada; ted. Gerste; ingl. barley)
Francesco Todaro
L'orzo, al pari del grano, è un cereale coltivato da tempi preistorici; da esso principalmente hanno tratto farina [...] degli animali domestici. Con l'avvicinarsi ai tempi moderni, l'orzo va perdendo terreno come cereale panificabile rilevazioni statistiche (37 paesi, nel quinquennio 1926-1930), l'Europa, compresa tutta la Russia, mantiene il primato con oltre 18 ...
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È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] dal vario stormire delle querce.
Nelle regioni barbariche dell'Europa, foreste sacre si ritrovano presso le popolazioni finniche e culto degli alberi nel Basso Impero, Medioevo ed Età moderna, cfr. L. A. Muratori: Dissertatio de superstitionum ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...