FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] più piccole distanze che si possono scandagliare con i più moderni acceleratori (10−18 m) fino a quelle dei più /nucleone, a Brookhaven, negli Stati Uniti, e successivamente al CERN, in Europa, con fasci di 16O e 32S, a energie di 15 GeV/nucleone nel ...
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Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] poco meno che triplicato la propria quota di mercato in Europa, arrivando a coprire poco più di un terzo dei su quest'ultimo, che non ha potuto accedere ai servizi del commercio moderno e trarre vantaggio dai più bassi prezzi che esso è in grado di ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] volta più o meno imitate dalle altre nazioni d'Europa. Per questa ragione i tipi delle monete feudali, nonostante dieci lire contengono 835/1000 di argento. Esiste in ogni zecca moderna un laboratorio di saggio, diretto da un chimico-saggiatore, nel ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] che hanno dato alla città il suo carattere moderno. Tra gli edifici pubblici più moderni sono: la Banca di risparmio e la artistico, rapidamente attrasse su di sé l'attenzione di tutta Europa. Nel 1899 il Kristiania-Teater chiuse i battenti, e al ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] maggiore di quella dei sistemi passivi. La tendenza moderna di progetto è quella di aumentare la percentuale dei ). Sulla fusione a confinamento inerziale l'impegno di ricerca, in Europa, è stato di gran lunga inferiore rispetto a quello sulla fusione ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] ha sobborghi. Gli sforzi diretti a trasformarla in una città moderna incontrano gravi difficoltà: c'è scarsità d'acqua; non nel 1864 dal principe Cuza, è una delle più frequentate d'Europa (17.000 studenti) e tende a suddividersi in istituti separati, ...
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INDONESIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
Luigi Santa Maria
Maria Citro
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 862; IV, II, p. 173)
Arcipelago di circa 13.700 isole, si estende per quasi 5000 km da ovest [...] che all'arrivo degli Olandesi era paludosa e malarica. Oggi, moderna nel centro, è cinta da una sconfinata fascia di casupole, (questi hanno consentito una forte corrente turistica dall'Europa e dall'Australia). Praticamente solo Giava possiede una ...
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SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] in una impresa che poteva sembrare panellenica, all'Europa, in operazioni militari nettamente antiateniesi. Accanto ad e al suo tempo: per taluni particolari dubitano anche i moderni. Nel complesso S. stesso sapeva di avere creato una costruzione ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] fama, che gli attirava discepoli da ogni parte d'Europa, in un′agiatezza che gli consentiva di aiutare il P. si sente più preso dal compito sincretistico dell'antico e del moderno, che fu assunto dal Rinascimento fiorentino.
La Giostra. - È il tempo ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] neassariamente tardare alquanto; il primo tra quelli dell'epoca moderna è il Handbuch der Ozeanographie di G. Boguslawski e e il clima fortunato hanno moltiplicato in questa plaga d'Europa i centri di studio per l'oceanografia biologica. Tralasciando ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...