Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] Boston in un tumore del collo e Pancoast a Philadelphia.
In Europa Simpson per primo nel 1847 usò l'etere ad Edimburgo in una inalazione.
Anestesia regionale e locale. - La tendenza moderna è quella di limitare possibilmente l'analgesia alla regione ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] B., voll. 4, Madrid 1779-92; Pí y Arimón, B. antigua y moderna, voll. 2, in-folio, Barcellona 1854; Sanpere y Miquel, B., son , e uno dei primi e dei più importanti d'Europa.
L'incremento preso dalle rappresentazioni drammatiche a Barcellona costrinse ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] quella proprietà caratteristica che, col formalismo algebrico della moderna geometria analitica, viene espresso dall'equazione della quatuor), la quale fece testo in tutte le scuole di Europa.
Ma in questa rinascita la teoria delle coniche, sotto l ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] impero mal sopportato, capitale di uno dei maggiori stati sorti in Europa in seguito alla guerra, Praga, la più occidentale tra le parte il posto in questo quartiere a edifici di epoca moderna. Nella seconda metà del sec. XIX vi furono costruiti ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] che sui numeri negativi viene portato all'Europa dagli Arabi.
I numeri negativi appaiono in Europa nei secoli XV e XVI, presso basterà ricordare: Gli elementi di Euclide e la critica antica e moderna, pubblicati per cura di F. Enriques, V-IX, Bologna ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] 300-332, ove discute la tesi del Mommsen.
L'età medievale e moderna. - Lineamenti generali. Stato e Chiesa. - Si deve al cristianesimo se Francia, e, di conseguenza, in quasi tutta l'Europa, date le ripercussioni che la rivoluzione dappertutto ebbe, ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] protezione materiale, ma l'ipotesi è inaccettabile, sebbene in Europa nel Medioevo e anche di recente nel Giappone, fossero usate si vorrebbe far risalire al Cinquecento, ma che è un tipo moderno) a Bergamo; Sandron a Modena e nell'Emilia. A Bologna ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] Parigi 1884, pagina 595 segg., fig. 286.
L'architetto nell'età medievale e moderna.
Si è detto che per gli Egizî l'architetto era alla testa di tutta l appunto continuazione diretta di Roma.
Nell'Occidente d'Europa il Medioevo, fino al sec. XI, ha ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] del'400, non si può negare alla distribuzione una certa genialità e praticità. Tra i sistemi pratici o empirici moderni, il più seguito in Europa è quello che prende il nome dal Brunet, perché da lui adottato a complemento del Manuel du Libraire (vol ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] o Shang-ti ("l'imperatore dell'alto") nella Cina antica e moderna (cfr. Siang-tei in Corea, Troi nell'Annam, ecc.); 131) degli Irani, Teèup degli Hittiti, Anu dei Babilonesi; nell'Europa antica Zeus dei Greci, Juppiter dei Romani, Tiu-Tyr dei Germani ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...