Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] i suoi molti e lunghi viaggi giovanili attraverso l'Europa, punzecchiando o stroncando cose, popoli e persone, ma ) che è l'opposto della recitazione realistica predominante sulla scena moderna. Ed è ormai rarissimo il caso che una tragedia dell'A ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] Ma con la pace di Aquisgrana (1748), che assettò l'Europa per circa un mezzo secolo. Maria Teresa e il marito Maria Teresa, che può considerarsi la vera fondatrice della potenza moderna dell'Austria, tanto nello spirito nazionale, quanto in tutti i ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] e comodo mezzo è costituita dalla grafite, che l'industria moderna prepara in numerose fogge e gradazioni di durezza, adattabili alle congresso, a cui presero parte tutti gli stati d'Europa, si ebbe un'immensa esposizione didattica di disegni ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] : teoria che restò famosa e si prolungò nella filosofia moderna fino a Kant. Già nel Discorso Cartesio stabilì come prima trattato di geometria analitica. Quest'opera si diffuse in Europa soltanto dopo la versione latina di F. Schooten del 1649 ...
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LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] tempi; le lingue analitiche, al contrario, sono di creazione moderna; tutte quelle che noi conosciamo sono nate dalla decomposizione .
Il primo gruppo comprende le famiglie linguistiche dell'Europa e dell'Asia settentrionale e occidentale (in numero ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] Kuwait.
L'esportazione di idrocarburi (diretta principalmente verso Europa, USA, Giappone, Brasile, Iugoslavia e Turchia) a quelle islamiche), e attualizzi un linguaggio artistico universale, moderno e personale. Tale ricerca e la difficoltà che tale ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] , sigillate con bitume.
Nelle altre parti di Europa continuano in generale i tipi caratteristici già visti, ., s. 3a, VI (1885), p. 214 segg. - Per il Medioevo e l'epoca moderna: A. Springer e C. Ricci, Storia dell'arte, 3a ed., Bergamo 1928 segg.; A. ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] della teoria della selezione clonale, uno dei cardini dell'i. moderna, formulata sul finire degli anni Cinquanta da sir F.M. Burnet esprimono alleli MHC diversi dai caucasici dell'Europa occidentale e dell'America Settentrionale, poiché evidentemente ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] fa della S. un frutto della modernità, ossia della "nostra società razionale moderna, nello stadio avanzato della nostra civiltà, funzionò anche da campo di sterminio e che, unico in Europa occidentale, era dotato di un forno crematorio e di una ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] bandita in patria e diffusa clandestinamente in Europa. A Ba'alu Germā si possono affiancare people, New York 19803; P. Chessa, Etiopia e sviluppo, in Edilizia moderna, 89-90 (1981); U. Kulterman, Contemporary Arab architecture, in MIMAR, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...