MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] delle quali di carattere continentale, prolungandosi esse all'Europa centrale e balcanica, oltre il Caucaso, l'Asia quello dell'Opera, fu in un certo senso la culla del teatro russo moderno. Il realismo fu per tutto il sec. XIX la parola d'ordine ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di riconquistare il regno. Con l'aiuto dei crociati provenienti dall'Europa nel 1189 mise l'assedio a S. Giovanni d'Acri, quando il Saladino conquistò Gerusalemme. Ma la critica moderna respinge assolutamente l'attribuzione a Goffredo di Buglione ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] a fornire per primi l'esempio dei metodi di una moderna guerriglia, non lasciata all'iniziativa di singoli "patrioti", del movimento, è certo che esso - primo del genere nell'Europa oppressa dal nazismo - fu anche il primo colpo collettivo inferto all ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] di supporto alla gestione delle aziende industriali; il moderno centro direzionale in costruzione a Napoli dovrebbe supplire a dell'industria manifatturiera in Campania, in Mezzogiorno d'Europa, gennaio-marzo 1984; G. Cundari, Campania: difficile ...
Leggi Tutto
È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] , XXI (1925), pp. 3-26, 154-155.
Gli arsenali nel Medioevo e nell'età moderna.
I primi arsenali militari marittimi costruiti in Europa nel Medioevo furono quelli che le nostre repubbliche marinare dovettero allestire per potervi fabbricare, armare e ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] più attivamente le merci raffinate dell'Oriente sui mercati dell'Europa occidentale e il lavoro riprende tutta la sua forza. si hanno, p. es., anche nella città d'al-Qairawān (nella moderna Tunisia), nell'anno 155 èg. (772 d. C.). Quindi, contro ...
Leggi Tutto
UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] 'espansione dei supermercati nella seconda metà degli anni Ottanta.
Una moderna rete di superstrade − in primo luogo la E 45, con l'Italia meridionale, con l'area padana e con l'Europa centrale. Tale sviluppo appare ormai concluso con la fine del 7° ...
Leggi Tutto
E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] l'uso del censimento della popolazione si diffuse in Europa, con metodi che dapprima non si discostarono decisamente press'a poco corrispondenti a quelle di tutti i censimenti moderni, si comprese anche quella sulle migrazioni periodiche, luogo e ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] alti prelati; primo esempio di comici sovvenzionaii da signori, da sovrani, e, nei tempi moderni, dagli stati. Ma chi crea definitivamente e diffonde in Europa l'organizzazione di compagnie drammatiche nel pieno senso della parola, sono i comici dell ...
Leggi Tutto
MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] questo sistema mnemonico e lo diffusero in Europa. Il sistema Feinaigle fu migliorato e semplificato più utile e, in fondo, richiede meno sforzo. I sistemi più moderni di mnemotecnica, rinunciando, in gran parte, agli aiuti artificiali, si ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...