Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] l.m., è la più elevata delle grandi capitali d’Europa. Accresciutasi soprattutto per l’intensa immigrazione, ha inglobato la maggior il Museo d’arte contemporanea), si ricordano il Museo d’arte moderna (opere dei sec. 18°-19°) e il Museo Thyssen- ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] della scuola imperiale, la rivoluzione teorica che portò in Europa la leggenda dei Ballets Russes di S. Djagilev, dell’avanguardia americana, sono i rappresentanti più significativi della post-modern dance. Per gli ultimi sviluppi del teatro di d. ➔ ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] particolare riguardo all’erudizione storica, si andò affermando in Europa dopo l’Umanesimo con il valore di «studio, .; discipline che oggi hanno ciascuna una propria autonomia.
La f. moderna si articola in due grandi direzioni: da una parte si tende ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] La formazione del concetto
Il concetto di opinione pubblica cominciò a prendere forma in Europa in seguito alla crisi dei regimi assoluti e alla formazione dei moderni Stati nazionali (tra il 17° e il 18° sec.), dotati di strutture centralizzate, di ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] umana - l'inizio del patrimonio ideale dell'età moderna. Naturalmente, la sua influenza sull'età successiva è stata coincide in sostanza col metodo degli isoperimetri. A N. si deve anche la prima carta geografica dell'Europa media e orientale. ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] dell'influsso della letteratura e della cultura italiana nell'Europa, con inclusione dei rapporti tra Italia e Inghilterra e aperta la «casa-museo», sezione della Galleria nazionale d'arte moderna, con i dipinti, le sculture e gli oggetti d'arte ...
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Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] (ospedali, università ecc.). Il s. gotico fu in Europa un tipo costante fino al Rinascimento: bellissimi i s. s. considerati come mezzo di autenticazione nei documenti antichi e moderni, si occupa invece la diplomatica. La prima trattazione sui s ...
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Storico e critico d'arte italiano (Torino 1909 - Roma 1992). Il suo pensiero, strettamente razionale, ha spaziato dall'arte antica a quella contemporanea (tra le opere, Borromini, 1951; Man Ray, 1970; [...] architetto (1990, con B. Contardi). Suoi importanti saggi sono raccolti in Da Hogarth a Picasso. L'arte moderna in Europa (1983); Classico e anticlassico. Il Rinascimento da Brunelleschi a Bruegel (1984); Immagine e persuasione. Saggi sul Barocco ...
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Storico inglese di origine ebraico-polacca (Wola Okrzejska 1888 - Londra 1960); trasferitosi (1906) a Oxford, naturalizzato, lavorò nel tempo di guerra per la propaganda del Foreign Office e pubblicò saggi [...] sulla politica tedesca nell'Europa orientale. Sionista, fu segretario politico (1929) della Jewish agency for Palestine; prof. di storia moderna a Manchester (1931-53), fu nobilitato nel 1952. Nella sua opera fondamentale, The structure of politics ...
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Storico italiano (Torino 1888 - ivi 1966). Prof. di storia medievale nelle univ. di Torino (1930) e di Genova (1951) e quindi di storia moderna di nuovo a Torino (1953-58); socio nazionale dei Lincei (1949). [...] sotto il nome di Giuseppe Fornaseri (il F. era stato colpito dai provvedimenti antisemiti del fascismo), suggestiva ricostruzione dell'esperienza medievale; Albori d'Europa: pagine di storia medievale, 1947; Pagine sparse di storia e di vita, 1960. ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...