MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] , 1999, a cura di C. Sodini, Firenze 2001, p. 176; F. Angiolini, P. M. e l'organizzazione della Marina medicea, in Religione cultura e politica nell'Europamoderna, a cura di C. Ossola - M. Verga - M.A. Visceglia, Firenze 2003, pp. 509, 511, 517-520. ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] religiosa, ma un vero e proprio motore di civiltà; perciò la religione di Cristo – fondamento dell’Europamoderna – era in grado di promuovere il perfezionamento morale, intellettuale, politico ed economico della popolazione.
Ammiratore della ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] italien...,Milan 1969, nn. 1896 a. 1901 a, 1904 bis, 1904 bis a, 1904 bis b, 2033 a; Libri, editori e pubbliconell'Europamoderna. Guida storica e critica, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari 1977, p. XXVII; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] , Università di Perugia, tesi di dottorato, 1992; L. Cajani, Sorvegliare e redimere: la casa di correzione di S. Michele a Ripa, in Criminalità, giustizia penale e ordine pubblico nell'Europamoderna, a cura di L. Cajani, Milano 1997, pp. 131 s. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] che avrebbero portato il mondo antico, l’ecumene classica e romana, ad assumere i contorni territoriali dell’Europamoderna. Le tappe di questo millenario processo hanno visto quindi numerosi cambiamenti, non solo dal punto di vista geopolitico ...
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Ivan il Terribile
Silvia Moretti
Il primo zar di Russia
A metà del Cinquecento lo zar Ivan IV il Terribile fu il fondatore della potenza russa. Attraverso l'opera di contenimento della nobiltà ‒ che [...] 'autorità centrale dello Stato voluto da Ivan, caratteristico dell'operato di tutti i grandi regnanti dell'Europamoderna (Stato moderno; assolutismo), non poteva che portare a un ridimensionamento drastico dei privilegi di questa antica aristocrazia ...
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equilibrio
Canone fondamentale, metodo più che dottrina determinata, di politica internazionale, tale da formare quasi la spina dorsale della diplomazia moderna e consistente nell’equilibrare o riequilibrare [...] di una di esse. In questo senso si parla di e. politico o e. tra potenze, e nella storiografia sull’Europamoderna, sviluppatasi soprattutto in Francia e in Germania tra Ottocento e Novecento, il termine e. è stato spesso congiunto, per opposizione ...
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Tilly, Charles
Tilly, Charles. ‒ Sociologo statunitense (Lombard, IL, 1929 - New York 2008). Compiuti gli studi universitari ad Harvard, dopo aver insegnato in diverse università degli Stati Uniti e [...] spaziano dalla nascita degli stati-nazione nell’Europamoderna alla metodologia delle scienze sociali e ; trad. it. L’oro e la spada, 1991), Contention and democracy in Europe, 1650-2000 (2004; trad. it. 2007), Identities, boundaries, and social ties ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] età di G.B. Vico, che getta le basi dell’estetica moderna, ed è anche l’età che dà vita alla storiografia intesa . Ed è proprio il racconto storico a dilagare in I., come in tutta Europa, sulle orme di W. Scott; sorge un genere nuovo, la novella in ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] distanza rispetto alla letterarietà di un testo, che definisce in un certo qual modo la formulazione poetica dell'epoca moderna" (Europa 50/80, 1985, p. 139).
Non meno interessante è quanto dice Berio (1981, p. 102) sullo sperimentalismo linguistico ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...