bene e male
Gian Mario Anselmi
Concetti fondamentali nella speculazione machiavelliana, si pongono al centro dello studio condotto da M. sulla natura dell’uomo e sull’origine dei suoi comportamenti, [...] e il problema morale dell’Italia, Roma-Bari 2005; G.M. Anselmi, L’età dell’Umanesimo e del Rinascimento. Le radici italiane dell’Europamoderna, Roma 2008; G. Cadoni, Machiavelli, il Bene, il Male e la politica, «La cultura», 2010, 2, pp. 221-62; P ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] Moretto, Cittadella 2006, p. 80; S. Signaroli, Brescia, Venezia, Leida: i Chronica di Elia Capriolo nella Respublica literaria dell’Europamoderna, in Italia medioevale e umanistica, XLIX (2008), pp. 287-329; A. Mazza, Lungo la via Emilia. Cicli con ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] per cura di G. Pitrè, Sala Bolognese 1966, 1984 (rist. anast. dell’ed. Palermo 1885); P. Burke, Cultura popolare nell’EuropaModerna, Milano 1980, pp. 18-19; A. Fabi, Il libro di M. P. e l’inchiesta napoleonica sulle tradizioni popolari, in Presenza ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] of St. John in Malta, Malta 1989, pp. 91-104; A. Fara, Il sistema e la città. Architettura fortificata dell'Europamoderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1794, Genova 1989, pp. 69, 117 s., 184 (con ulteriore bibl.); S. Ghironi, La "spianata ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, p. 352; A. Fara, Il sistema e la città. Architettura fortificata dell'Europamoderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1797, Genova 1989, pp. 19, 66, 87, 97, 105, 118, 166, 178; G. Severini, Progetto ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] ; M. Ferro, Le fortificazioni di Malta, in Edilizia militare, 1983, n. 9, pp. 38-42; A. Fara, La città da guerra nell'Europamoderna, Torino 1993, pp. 63, 75 s.; Architetti e ingegneri militari italiani all'estero dal XV al XVIII secolo, a cura di M ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] e scientifica del Seicento. Su quel plesso di temi e problemi, che gli apparivano come il momento centrale nella formazione dell’Europamoderna, tornò non a caso a più riprese, prima con uno studio monografico su Isaac Newton (Milano 1950) e poi con ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] normativa fondata sulla triade classica di Prisciano, Servio e Donato. A sancire il successo del Bellum nell'Europamoderna fu probabilmente, da un lato, l'estrema semplificazione dell'elegantia umanistica, dall'altro l'impostazione didascalica ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] questione storiografica delle invasioni barbariche nasce però in età moderna, con la riscoperta, a opera degli umanisti italiani, elaborazione medievale, sarebbe scaturita la civiltà dell’Europamoderna, definita appunto romana, germanica e cristiana ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] . Fatica, La reclusione dei poveri a Roma durante il pontificato di Innocenzo XII, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, III (1979), pp. 133-179; Id., Il problema della mendicità nell'Europamoderna (secoli XVI-XVIII), Napoli 1992, ad indicem. ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...