CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1974b, pp. 289-329; S. Uggeri Patitucci, Scavi nella Ferrara medioevale. Il castrum e la seconda cerchia, ArchMed 1, 1974, pp ; F. Lot, L'art militaire et les armées au Moyen Age en Europe et dans le Proche Orient, 2 voll., Paris 1946; J.M. Lacarra ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] 'ente territoriale nato dalla dissoluzione della società medioevale, caratterizzato non solo dal monopolio della forza generali a cui si conviene solennemente da tutte le parti d'Europa per tornarsene indietro nello stesso modo; in cui ci si riunisce ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , in Bisanzio, gli Slavi meridionali e l'antica Russia. L'Europa occidentale. Arte e cultura. Scritti in onore di V.N. Lazarev ; A. Mazza, S. Orsola (?), in Introduzione al Museo Civico Medioevale. Palazzo Ghisilardi Fava, Bologna 1985, nr. 18, p. 45 ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] .
Stato e Chiesa nella cultura cristiana tardoantica e medioevale
Con il cristianesimo s’introduce nei confronti dello S contro i Sassoni «si possono considerare le prime guerre religiose d’Europa» (Pirenne). Scrittori del 9° sec. (Giona d’Orléans, ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] II legislatore del regno di Sicilia nell'Europa del Duecento. Per una storia comparata delle Bauer, Sigmaringen 1998, pp. 243-260.
G. Andenna, Storia della Lombardia medioevale, Torino 1999, pp. 77-120.
C. Violante, "Chiesa feudale" e riforme ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] 1216) e gli altri pontefici del periodo classico del diritto medioevale. Si affermano come dominanti il principio d’intolleranza e all’Indice dalla Chiesa, è tradotto in tutta Europa conquistando estimatori anche negli Stati Uniti. Il primo governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] per quanto ciò appaia strano, l’estremità orientale dell’Europa/Eurasia e le Americhe un tempo erano collegate, e nel I Libro del De nuptis (1601), in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, 2° vol., Bologna 2007, pp ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] umanistici, che attirava studenti da molte parti d'Europa.
Anche la Biblioteca Estense fu al centro dell' , 21 s., 38; C. Dionisotti, Appunti su antichi testi, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), pp. 91 s.; L. Chiappini, Gli Estensi ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse alla tentazione la formazione delle università medievali, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, Bologna 1999, pp ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] col cardinale Pietro Colonna -, le corti più importanti d'Europa. Ebbe inoltre frequenti contatti con intellettuali e artisti del si presentano come un monumento irripetibile della cultura medioevale, per la compresenza nel manoscritto del testo in ...
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