Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ceti operai e popolari che abbia interessato l'Inghilterra (e l'Europa) nel XIX secolo.
Attraverso la petizione popolare esso si propose di padrone nell'età antica, servo-signore nell'età medievale, operaio-padrone nell'età borghese) all'associazione ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] luogo le consuetudini, che, come ricorda tutto il pensiero medievale, sono i mores a populo conservati o sono approbatae erano lontani e il centro politico e culturale era ancora l'Europa, per cui ci si univa e divideva pensando all'Inghilterra ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sviluppo «moderno» – cioè, nel nostro linguaggio, medievale – del cristianesimo in un corpo di veritates un quadro storico generale della presenza gesuitica in Cina in R. Etiemble, L’Europe chinoise, I, De l’Empire romaine à Leibniz, Paris 1988, pp. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 261-280; F. Szakály, S. G. da C. e la difesa dell'Europa, ibid., pp. 315-331 (con bibliografia in lingua magiara); F. Bologna, Contributo 278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. 255-284; A. Forni - P. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] -1799, è il Memorandum ai popoli e ai governi d’Europa, redatto nel settembre 1859 da Tullo Massarani. L’atto, ricoperto elettorale», termine non a caso ricalcato sul linguaggio politico medievale al pari di «collegio elettorale». Corollario di questa ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di controllo e ritroviamo il muhtasib nel suo ruolo.
Nell'Europa occidentale: l'età dell'oro degli artigiani
L'emancipazione abilità e di merito, che nell'epoca delle corporazioni medievali fu anche una gerarchia sociale. I materiali utilizzati, ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] alimentari - settore nel quale, in tutte le città medievali, interveniva la mano dell'autorità pubblica - assunse un messe all'asta. Con l'esclusione dei mercanti dell'Europa continentale dal traffico marittimo il sistema commerciale messo in ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] i contemporanei anche forestieri -, forse la più colta d'Europa, epperò, in fatto di mecenatismo, nessun suo componente poeta, Talenti e, invece, radicato nel solco dell'Aristotele medievale, ribadisce - col lascito di cinquanta ducati d'oro annui ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] diventa il fondamento della legge di successione monarchica in Europa con la promulgazione della Bolla d'oro (1356) universitas civium o la sua pars valentior.
A dominare il pensiero medievale è comunque l'idea che la legittimità di un potere vada ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dico che questa idea è destinata ad estendersi ed a percorrere tutta l’Europa» (Cavour 1863-1872, 2° vol., p. 443).
Il Regno di stesso modo si interpreta la nozione – apparentemente così medievale – di inviolabilità, che viene strettamente connessa a ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...