DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Harran. Nello stesso anno D., poi, rientrò in Europa al seguito dello stesso Boemondo. Si recò allora a . Cardini, L'inizio del movim. crociato in Toscana, in Studi di storia medievale e moderna per E. Sestan, Firenze 1980, pp. 140-147, 151-157 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] medioevale e umanistica». Ai tre si era unito lo storico medievale Paolo Sambin (1913-2003). La rivista voleva essere erudita, diversa alta carta d’identità della cultura italiana in Europa, il Rinascimento. Essenziale era poi l’introduzione nel ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] A. Xavier, El papa de Peñíscola: un siglo de Europa, Barcelona 1975; J. Perarnau Espelt, La declaración del , I papi di Avignone e il grande scisma, in Storia del Mondo Medievale, VI, Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 20.9.1991, in Gabriele De Rosa tra Vicenza, Veneto ed Europa orientale, 2012, p. 116).
Era ancora una volta il presente ; non è né può essere scienza esatta» (premessa a Storia medievale, 1989, p. 13).
Opere
Tra le sue innumerevoli pubblicazioni, ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ).
Pur legato per molti versi alla cultura delle scuole medievali, esso rappresenta un documento significativo degli inizi dell'umanesimo umanistica ebbe un ruolo centrale, che in tutta Europa stavano costruendo le basi per una moderna storiografia ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] città medioevale italiana; 1957-58: La città medioevale in Europa; 1964-65, a Roma: La città di pietra), o filosofica o spirituale (si vedano ad esempio: Introduzione alle eresie medievali, Bologna 1953; L'eresia a Bologna ai' tempi di Dante, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] il cristianesimo prima delle rivoluzioni determinatesi in Europa nel 16° secolo. Alberigo si interessa anzitutto di quei fenomeni collettivi che percorrono il cristianesimo nel delicato passaggio tra età medievale e moderna e che individuano nella ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] della storia e dei fatti culturali.
Al teatro non solo medievale il D. dedicò molti studi, una gran parte dei Torino 1967, pp. 22, 281, 286, 298; G. Cocchiara, Storia del folklore in Europa, Torino 1971, pp. 373-78, 381 ss., 389-92, 396, 398, 548 s., ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di Reggio Calabria, cui viene attribuita in alcuni manoscritti medievali la traduzione greca del Kitāb zād al-musāfir wa a Salerno la città già godeva di una certa fama in Europa come centro di medicina pratica. Trattati classici di medicina tradotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] fondate sul protagonismo delle città di origine medievale; crisi, determinata dall’incapacità di qualcuno Stati moderni in grado di assumere la funzione di grandi potenze in Europa.
Prima ben integrato nella corte pesarese, è poi podestà di Firenze ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...