Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] essere scritti o aggiornati finché il morbo è stato presente in Europa (soltanto tra il 1480 e il 1599 sono stati pubblicati di Vesalio. Molti di essi, riprendendo la tradizione scolastica medievale, non sono altro che commenti o sintesi dei testi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] trasformazione radicale. Al tempo della Rivoluzione francese, l'Europa era ancora prevalentemente rurale. Si impiegavano tre giorni la Gewerbeordnung come un colpo contro il protezionismo medievale, pur riconoscendo allo stesso tempo che in tema ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] a Mersenne.
La medicina
Nell'ambito del sistema universitario medievale, una delle tre facoltà più importanti, quella di , a metà del Seicento, in quasi tutte le città dell'Europa cattolica, esistesse almeno un collegio retto dai religiosi, nel quale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] and addenda to Diels' Galenica, "Traditio", 23, 1967.
Flint 1991: Flint, Valerie, The rise of magic in early medievalEurope, Princeton (N.J.), Princeton University Press, 1991.
Garzya 1992: Tradizione ed ecdotica dei testi medici tardoantichi e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] dodici diverse rubriche. Entrambe le opere furono recepite in Europa; nell'edizione tedesca del 1533, sono chiamate 'scacchiere' positivo e libero di quello che contraddistingueva la cristianità medievale, vi era una certa richiesta di conoscenze che ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] poteva anche nascondere una sconfortante durezza.
Il resto d'Europa adottò ben presto le innovazioni introdotte in Gran Bretagna e Lipsia e profondamente cattolico, tornò alla visione medievale dei disturbi psicologici come manifestazione del male, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] stato oggetto fin dall'Antichità greca, e poi anche nel periodo medievale e rinascimentale, dell'attenzione di filosofi, medici e scienziati. del Seicento una significativa rinascita in tutta Europa, soprattutto per merito di Gassendi. L'atomismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] latino.
Testi come il De juvamentis membrorum – un compendio medievale del De usu partium corporis humani di Galeno (129/130 a un genere tipografico minore che ebbe larga fortuna in Europa nel corso dell’età moderna: quello dei fogli volanti anatomici ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] procedura per la rimozione del panno corneale tracomatoso, che in Europa fu 'reinventata' nel 1862 da Salvatore Furnari (m. non curata porta inevitabilmente alla cecità e che nel mondo medievale non vi erano molte possibilità di sopravvivenza per chi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] su base umorale, alcuni farmaci composti, pomate e aromi da inalare.
La melancolia, sia nel mondo islamico medievale sia nell'Europa rinascimentale, riscosse un interesse generale più vasto di quello dell'ambito medico in quanto connessa al mal d ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...