L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] , in JRS, 46 (1956), pp. 65-75.
W.A. Kuznecov - W.K. Pudojin, Alany u zsapadnoj Europe u epochu velikoogo pereselenija narodov [Gli Alani nell’Europa occidentale nel periodo delle Migrazioni], in SovA, 1962, 2, pp. 79-95.
L. Schmidt, Geschichte der ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] città dell'Italia settentrionale e di altre regioni d'Europa si recavano in città a respirarvi 'l'aria che .
G. Duby, L'économie rurale et la vie des campagnes dans l'Occident médiéval, I-II, Paris 1962.
Id., Guerriers et paysans, ivi 1973.
L. Feller ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] ottomano, Impero).
Gli imperi cristiani e musulmani in epoca medievale
Nel Medioevo l'idea dell'impero, sotto la suggestione l'eredità di Roma e la cristianità, venne fatta rivivere in Europa dapprima dal re dei Franchi Carlomagno, che nell'800 si ...
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vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] uno degli elementi costitutivi di quel complesso di istituzioni medievali noto abitualmente sotto il nome di : una costruzione di Gerusalemme, nell’impero latino d’Oriente, nell’Europa orientale di penetrazione tedesca), utilizzarono l’istituto del v ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] , Ospitalieri, Templari) e i sovrani di tutta Europa. Vi presero parte quattrocentoquattro vescovi sia dell'intera Chiesa più sostanzioso e di maggiore incidenza nella Chiesa e nella società medievale" (García y García, 1903, p. 201). Alcune di ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] giurisdizionale, in I poteri dei Canossa da Reggio Emilia all'Europa. Atti del Convegno internazionale, Reggio Emilia-Carpineti… 1992, Ginatempo, Castelli. Storia e archeologia del potere nella Toscana medievale, I, Firenze 2000, p. 100; E. Repetti, ...
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SAN GERMANO (1225), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Dopo il fallimento della quinta crociata (conclusasi con la caduta di Damietta il 7 settembre 1221), Federico II e papa Onorio III si erano accordati, [...] dal papa con l'invio di predicatori in tutta Europa e dallo stesso re di Gerusalemme, Giovanni di Brienne II, imperatore, Milano 19883, pp. 120 ss., 128, 152, 163; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990, pp. 126, 127, 140. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] . Methods and Strategies, Naples 1994, pp. 379-403.
I.P. Zaseckaja - N. Bokovenko, The Origin of Hunnish Cauldrons in East-Europe, ibid., pp. 701-24.
S. Blason Scarel, Cenni sull’archeologia del periodo unnico, in Attila e gli Unni (Catalogo della ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] di circa un ventennio di ricerche in archivi e biblioteche di tutta Europa, a cui va collegato il più tardo saggio su Barbarossa e col Pontieri nella terna per la cattedra di storia medievale e moderna della facoltà di lettere presso l'università ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] feudorum", in Diritto comune e diritti locali nella storia dell'Europa, Milano 1980, pp. 15-23.
P. Weimar, Zur Milano 1996, pp. 47-78.
E. Cortese, Le grandi linee della storia medievale, Roma 2000.
M.G. di Renzo Villata, La formazione dei "Libri ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...