MORGHEN, Raffaello
Storico, nato a Roma il 19 settembre 1896; dopo gli studî universitarî a Roma, ove sentì prevalente l'influenza di Pietro Fedele e di Ernesto Buonaiuti, fu membro della Scuola storica [...] Palermo e Perugia, è dal 1948 professore di storia medievale nell'università di Roma, dal 1952 presidente dell'Istituto storico delle esigenze spirituali fermentate, con una rinnovata esperienza del messaggio evangelico, nell'Europa dopo il Mille. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , mediatore indiscusso tra l'Africa, l'Asia e l'Europa. Questo mondo rimasto appartato dalle grandi correnti romaniche, sebbene la più importante, sia per la ricca letteratura medievale, sia per la posizione intermedia fra il lombardo orientale ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] A. Nitschke, Historische Verhaltensforschung, Stoccarda 1981; E. Mitre Fernandez, Historiografia y mentalidades historicas en la Europamedieval, Madrid 1982; M. Vovelle, Idéologies et mentalités, Parigi 1982; G. Tellenbach, Mentalität, in Ideologie ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] cristiani, ma anche alla tradizione del gioachimismo medievale, arriva a delineare una storia del genere metodi d'insegnamento; tornò nel 1951 dopo un lungo viaggio in Europa. La religione assunse da allora un posto determinante nella sua vita. ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] che acquistarono imperi alle loro patrie. E se dall'età medievale e moderna si passa all'età contemporanea, solcata non più , che quando l'Italia rivelò per la prima volta all'Europa il suo volto guerriero, lo rivelò sotto la forma dei volontari ...
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SALVATORELLI, Luigi
Storico e giornalista, nato a Marsciano (Perugia) l'11 marzo 1886. Titolare di storia del cristianesimo nell'università di Napoli (1916), si dimise nel 1921 e divenne condirettore [...] , Torino 1935, 3ª ed., ivi 1941; L'Italia medievale delle invasioni barbariche agli inizî del sec. XI, Milano 1937 Torino 1938, 5ª ed., 1948; La Triplice Alleanza, Milano 1939; Storia d'Europa dal 1871 al 1914 (il solo I vol., fino al 1878, in due ...
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WARGANGUS (vare-gangus, uomo che cammina sotto la protezione altrui)
Camillo Giardina
Termine medievale germanico designante lo straniero. Ebbe poca diffusione in Europa: in Italia lo s'incontra solo [...] quattro volte: nel c. 367 dell'Editto di Rotari (anno 643), in un placito romano dell'813, nell'atto di divisione del ducato beneventano tra Radelgiso e Siginulfo (849?) e in una carta salernitana del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a riscattare Firenze dalla sua tradizione e mentalità di comune medievale, dal punto di vista rinnovato di un potere che mira Bologna 1978.
B. Baldi, Pio II e le trasformazioni dell’Europa cristiana (1457-1464), Milano 2006.
Pio II Piccolomini, il ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] da un volontarismo arbitrario. 3. La genesi della rivoluzione in Europa. 4. La rivoluzione si definisce per i suoi obiettivi. 5 è l'istituzione stessa su cui poggiava tutto l'ordine medievale che viene messa in discussione. Lutero rappresenta in tal ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] rispetto all'inizio del secolo. La vita ebraica dell'Europa orientale, così piena di fervore, aveva ormai concluso il fonti ebraiche (il Talmud, il Midrash, la letteratura ebraica medievale e in una certa misura la Bibbia), sebbene nell'applicazione ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...