Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] dei tropi, in particolare della metafora, è fiorito in tutt'Europa nei contesti più disparati. La metafora è argomento centrale nella medievale. Un'intera scuola di medievalisti americani (v. Robertson, 1963) interpreta la letteratura medievale ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] nobiltà non d'accatto, le connessioni con l'Italia medievale e municipale: quasi a suggerir l'antitesi tematica dell , se a livello tecnico l'Italia sembrava in grado di gareggiar con l'Europa o addirittura d'esserle a paro - donde nel '34 il tono di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Cerulli ai Miracoli della Vergine deve per necessità spaziare su tutta l'Europa e tutto l'Oriente più vicino; nel tema di Barlaam e meno in questa letteratura che in storia antica e in storia medievale; ma le fu grande fatica, e spesso le riuscì una ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Nick, «il vecchio Niccolò»! Mentre, nell'altra metà d'Europa, i dottrinari di parte cattolica, pur meglio intendendone il pensiero dalla passione con cui in nome loro si criticava il mondo medievale: con un trasporto che al di là delle strette verità ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Oxford). Il G. aveva tradotto tutta la parte dedicata all'Europa (libri I-X) e prima di riprendere il lavoro si mise : Poggio, G., and the Scipio-Caesar controversy, in Journal of Medieval and Renaissance studies, IV (1974), pp. 221-265; R. ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] primo libro di conti pervenuto, nonché in Italia, in Europa. Documenti analoghi provengono da Pistoia (1240-1250) e da pp. 61-104; G. Bertoni, Banchieri a Imola nel secolo XIII, "Studi Medievali", 3, 1909-1911, pp. 683-689; Id., I trovatori d'Italia, ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] toppa. Bastava volgerla»). E questi è indubbiamente un lettore di tipo medievale, allenato e disposto a gustare la poesia più per la sapienza che devastava, prima che la sua stessa anima, l'Europa.
O proviamo, viceversa, a rileggere «il fiore ha come ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] si distingue tra jiddisch occidentale, varietà parlata nell'Europa centrale, e jiddisch orientale, che rappresenta l'evoluzione successiva della lingua.
Lo jiddisch occidentale, la varietà medievale parlata nell'Impero, si sviluppa in ambito renano ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] sulla Scuola, e sulle altre colonie sparse per l'Europa, hanno mirato a sottolineare i tratti differenziali più deliberata deroga al criterio comune a tutta la versificazione romanza medievale secondo cui non si dà verso senza rima: questa tecnica ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] definizione di Dio nel Libro dei ventiquattro filosofi medievale: «Mi basti, per ora, ripetere la sentenza segue le orme della storia insanguinata e piena di risentimenti che l’Europa e l’Occidente hanno fatto calpestare a sé stessi, all’Africa ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...