Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] -795).
La formazione storica del diritto moderno in Europa, Atti del terzo congresso internazionale della Società italiana di ' di Matteo Gribaldi Mofa (1541), in Studi di storia del diritto medievale e moderno, a cura di F. Liotta, Bologna 1999, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] , Milano, 2000.
P. Costa, Civitas. Storia della cittadinanza in Europa, 3° vol., La civiltà liberale, Roma-Bari 2001.
M. dei 'proprietari di nulla' identificazione e risposte nella societa' medievale e moderna, Atti del Convegno di Studi, Napoli (22- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] regime (ci sono – scrive riprendendo un lessico tutto medievale – servigi «che si prestano più al fondo che 2006.
B. Veneziani, L’evoluzione del contratto di lavoro in Europa dalla rivoluzione industriale al 1945, in Percorsi di diritto del lavoro, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] traduzioni in volgare dei calchi classici del notariato medievali (in primo luogo la Summa totius artis partic.: I. Birocchi, La formazione dei diritti patri nell'Europa moderna tra politica dei sovrani e pensiero giuspolitico, prassi ed insegnamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] Medioevo agli inizi dell’età moderna, Catania 1976, Roma 1991, 19999.
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Lausanne 1988, Roma 1998.
E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, 2° vol., Il basso Medioevo, Roma 1995, 19994.
P. Grossi, L’ordine ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] primi nove dei dodici libri, come sempre nella tradizione medievale, e le Istituzioni.Nel pensiero d'A. l Medio evo del diritto, I, Milano 1954, pp. 533-536; P. Koschaker, Europa und das römische Recht, 2 ediz., München und Berlin 1953, pp. 82, 85, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] justice». Legislazioni statali, processo penale e modulo inquisitorio nell’Europa del XVI secolo, «Acta Histriae», 2002, 10, C. Povolo, Verona 2004.
M. Vallerani, La giustizia pubblica medievale, Bologna 2005.
M. Pifferi, 'Generalia delictorum'. Il ' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] è dedicato a una rivisitazione critica delle dottrine teocratiche medievali e del loro adattamento nell’età moderna e contemporanea unificazione europea, che trasforma lo Stato-nazione nell’Europa degli Stati, con una rivoluzione nel sistema delle ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] di questa situazione complessiva si esprime nella formula binaria medievale 'terra e ceti' ("liute unde lant"), che formazione di comuni autonomi nell'area di colonizzazione dell'Europa centrorientale.
Nella maggior parte dei casi si tratta ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] . si servì non solo di tutte le fonti narrative medievali della tradizione milanese o padana, ma di una mole immensa G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987, pp. 318 ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...