AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] . Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di accordi tra la libertà e l'autorità, o, in e del Mediterraneo nei loro rapporti col mondo arabo medievale. Primo saggio arabistico dell'A. fu l'edizione ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] e restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in Storia d'Italia, Annali, 9, La 1988, pp. 335-57.
Infine per la sua politica nell'Europa orientale: D. Caccamo, Le istruzioni per A.M. Durini ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] frati minori che per primi erano giunti nell'Europa settentrionale.
A questa data è possibile risalga un C. Frugoni, La giovinezza di F. nelle fonti (testi e immagini), in Studi medievali, XXV (1984), pp. 115-143; O. Schmucki, La "forma di vita ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...]
Sono inoltre di capitale importanza, per la fine dell'ideologia medievale dell'autorità, sia gli scismi d'Occidente (1378-1417 e , e si generano quei conflitti di religione che sconvolgono l'Europa nei secoli XVI e XVII; a questi dà risposta la ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] delle arti figurative nell'Italia padana e nell'Europa delle corti.
Suo primo incarico furono il . e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario di forme tardo-medievali con una sintassi esplicitamente classicheggiante" (Tuttle, in G. R ...
Leggi Tutto
Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] osservato, e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, scoppiata già nell'anno sul cosiddetto Giubileo del 1400, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, II, Roma 1988, pp. 605 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F. eseguì un rilievo del castello medievale di Montefiascone, forse in vista di una opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, Strada Balbi a Genova ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] la Borgogna tra il 1474 e il 1477: le loro relazioni diplomatiche col contesto dell'Europa mediana, in Libri e documenti, VIII (1982), 2, pp. 33-69; Pisa 1992; G. Albini, Città e ospedali nella Lombardia medievale, Bologna 1993, pp. 129-256; M.N. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] territoriale – il campo previsto da Spaventa è infatti l’Europa –, quanto in ambito temporale: ciò che si presenta prima dopo aver dato alle stampe la raccolta di scritti sull’eresia medievale, nella quale studia i rapporti fra questa e la filosofia ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] la cui fama richiamava alunni da tutte le parti d'Europa. Anche A. si fece discepolo di Lanfranco e ne of Mistery according to St. A. of C., in Recherches de théologie ancienne et médievale, IX (1937), pp. 125-166; R. T. Jones, Sancti A.i Mariologia ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...