Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] la pianura intorno alle abbazie (Righetti Tosti-Croce, 1983, p. 112). *
Bibliografia
G. Duby, L'economia rurale nell'Europamedievale, Bari 1969.
Ch. Higounet, La grange de Vaulerent. Structure et exploitation d'un terroir cistercien de la plaine de ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] ).
G. Duby, L'économie rurale et la vie des campagnes dans l'Occident médiéval (France, Angleterre, Empire, IX-XV si'ecles), Paris 1962 (trad. it. L'economia rurale nell'Europamedievale. Francia, Inghilterra, Impero (secoli IXXV), Roma-Bari 1984). ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] o di un vescovo, o variamente comunicanti o attigue a esso, che vengono dette perciò palatine.Numerosissime dovunque nell'Europamedievale furono le c. private, fondate da laici su terreno di loro proprietà. Oltralpe, dove le c. battesimali diverse ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] 11), 4 voll., Firenze 1974-1978.F. Panvini Rosati
A partire dal sec. 12° la produzione monetaria nell'Europamedievale si sviluppò notevolmente: nacquero nuove zecche in molti casi organizzate su scala industriale, con un'accurata specializzazione e ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] di una formula d'impaginazione che dalle scuole insulari sembra essersi trasmessa all'intera tradizione grafica dell'Europamedievale.Sotto diversi aspetti l'ornamentazione dei manoscritti vivariani non doveva discostarsi di molto dal repertorio di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] dell'espansione musulmana nell'Africa subsahariana e della più antica, ma comunque parzialmente coeva, conversione dell'Europamedievale alla cristianità; dalla comparazione della diffusione dell'Islam in Africa con quella prima dell'induismo e poi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] trasmissione della forma antica, "classica", e in realtà del naturalismo ellenistico, senza la quale la civiltà artistica dell'Europamedievale e moderna sarebbe impensabile nei suoi storici aspetti, si è estesa anche assai al di là dei confini dell ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] quella che sarebbe divenuta, nel giro di mezzo secolo, la più trionfale parata di p. bronzee mai dispiegata in una chiesa dell'Europamedievale. Tra p. e p.finestre, interne ed esterne, messe in opera tra la fine del sec. 11° e il 14°, la basilica ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] mondo islamico, fino in Asia Centrale, dà ad alcuni centri un carattere simile a quello delle città universitaria dell'Europamedievale, come già aveva acutamente notato Ch. Texier a proposito di Amasya, definita "Oxford d'Anatolia". A partire dal ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] 1-19; I. Moretti, Altopascio nell'architettura e nell'urbanistica del Medioevo, in Altopascio un grande centro ospitaliero nell'Europamedievale, "Atti del Convegno, Altopascio 1990", Altopascio 1992, pp. 31-68; T. Mannoni, La Via Francigena, cultura ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...