MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sur la question de savoir si le changement de religion n'est point contraire à l'honneur (completata alla fine del 1809, Cattabiani, Milano 1971, pp. 33-35); quello della superiorità dell'Europa perché la sua scienza è fondata sulla teologia (" ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] consigliere S. Venturini De tormentis ispirato al Beccaria. "C'est l'humanité même qui a dicté cet excellent ouvrage", dirà pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna, l'opera del B. seppe pure trovare la ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] est". Obbligatorio, ad ogni buon conto, per ogni ecclesiastico, il possesso d'una copia a stampa delle 1938-39), rispettivamente alle pp. 172-194 e 23-29; F. Nicolini, L'Europa durante le guerre di successione di Spagna .- II, Napoli 1938, p. 100; ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] cui sostenne le tesi "Verum est quicquid dicit D. Thomas in Summa contra Gentiles" e "Verum est quicquid dicit Magister Sententiarum" (Doc Europa); sul piano contingente, più che dell'occasionale invito del Mocenigo, va tenuto conto delle aspirazioni ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] 'opera sarebbe stata universalmente considerata, in Francia come nel resto d'Europa, non solo come la più felice creazione del L., ma anche come l'espressione perfetta dell'arte lirica francese, e sarebbe divenuta il campione più osannato, analizzato ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Oriente; non vi si trova invece più in epigrafe il porro unum est necessarium, di cui il B. aveva sentito l'inopportunità, da un 'egocentrismo nazionale, e additava all'Italia la via dell'Europa: "Moderiamo la nostra stolta ambizione! Limitiamola ad ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] espansione aziendale, fondata esplicitamente sul principio della coesistenza pacifica fra Est e Ovest.
Un ruolo importante di Romiti che nel caso di fusione con la Ford Europa si sarebbe ritrovato alla guida di una FIAT fortemente ridimensionata ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] indurita nell'intimo (sì da commentare la morte dello zio con un brutale "Dieu merci! il est crevé", cit. in L'avènement du Roi- che avrebbe desiderato sposarla) del più potente sovrano d'Europa. Un po'di grandezza riflessa sarebbe ridondata anche ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Est Froio, M. C., la sua vita,le sue opere e sua influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, pp. 413-419; A. Capri, Il Settecento musicale in Europa, Milano 1936, pp. 151 ss., 161-169 e ad Indicem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] è un’esaltazione della bontà del piacere fisico («omnis voluptas bona est»), della spontanea gioia di della nazione germanica nell’ambito della cristianità. La diffusione e la fortuna del testo valliano continuarono nel Seicento in tutta l’Europa ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...