Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] consistente. Il contributo dell'Europa meridionale in questo campo, per contro, resta di scarso rilievo sia sul piano del numero degli studiosi, sia sul piano delle tematiche affrontate, mentre quello dei paesi dell'Est è appena agli inizi ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] . I paesi che vi si riconoscono sono oggi venticinque.
In Europa cadono le barriere tra est e ovest
Una crisi economica e politica investe i paesi comunisti dell'Est europeo negli anni Ottanta. I regimi politici imposti dall'Unione Sovietica ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] della corte' (tingzhang), gli arresti arbitrari e la pratica della tortura, esercitata dagli eunuchi del 'Deposito dell'Est commercializzata, che suscitò lo stupore dei primi viaggiatori dell'Europa moderna. Si tratta, tuttavia, di una tesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] Croce per i tipi di Laterza. Il ruolo dell’URSS nell’Europa fascistizzata imponeva in quegli anni una riflessione sul dell’Antico Regime (1776-1789), t. 1, I grandi Stati dell’Occidente, t. 2, Il patriottismo repubblicano e i grandi imperi dell’Est, ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] 'coloni' del tardo Impero romano? Che cosa li differenzia dai 'servi' del Medioevo o dai 'servi della gleba' dell'età moderna presenti, in Europa, a est del fiume Elba? Di fronte alla variegata qualificazione di 'servi' (o 'non liberi'), non solo nel ...
Leggi Tutto
movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] la nascita di un m.o. e s. anche al di fuori dell’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei principali Paesi latinoamericani, come Argentina statalistico e autoritario dei Paesi dell’Est europeo culminato nella dissoluzione dell’URSS (1991). In essi ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della "Chiesa del silenzio" (e promotore dell'associazione Mystici Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europa Nonostante la contrarietà della S. Sede, impegnata nel recupero di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] del regime politico e degli assetti costituzionali dell'Est latino. È per questo motivo che il 1999.
M. Balard, Gli statuti della Terrasanta(secoli XII-XIII), in Legislazione e prassi istituzionale nell'Europa medievale, a cura di G. Rossetti ...
Leggi Tutto
partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] e Italia (1936-37) e le mire tedesche in Europa orientarono il movimento comunista sempre più in direzione antifascista. Paesi occidentali e si estese rapidamente agli altri Paesi dell’Est europeo, determinando vistose crisi politiche che vennero a ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] Oros, Tarnaméra) sono tra i più ricchi dell’Europadell’epoca. Appellandosi a considerazioni storiche, geografiche e i loro cimiteri d’epoca merovingia si trovano a est del Tibisco, a sud della linea Tiszafüred-Debrecen. Le necropoli di questo periodo ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...