ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] della condanna ufficiale della Chiesa il pensiero eucaristico berengariano si era notevolmente diffuso, almeno nell'Europa fronte alle crudezze della concezione pascasiana, tanto da poter affermare che "... vitale sacramentum est sub specie corporea, ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] vive delle temporali", dove tuttavia "le grandi lezioni dei grandissimi avvenimenti che hanno scossa e ammaestrata l'Europa pare ses talents et son amour pour une saine doctrine. C'est le p. Ange Vincent Dania des Prédicateurs". Non altrettanto lieto ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] e alla sua celebre biblioteca, tra le più famose d’Europa. Ne facevano parte, tra gli altri, Paolo Gualdo, Urbe entrò in contatto con Angelo Rocca, fondatore della Biblioteca Angelica che aveva soggiornato e studiato a Padova , hoc est Sacrorum quibus ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] di una tendenza generale in Europa, percorsa da fermenti illuministici anno 1771-1772 explicaturus est in Gymnasio Patavino Angelus due scuole.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, bb. 36, 38, 123, 125, 126 ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] della giovane principessa bizantina con il principe di Mosca va situato nel quadro più generale del periodo costituito per l'Europa Petri nomine ducis desponsa est despotorum soror Zoe vocata a vita ... Questus est postridie in Senatu Pontifex, ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] Don, che segnava il confine tra Europa ed Asia; il 31 luglio incontrarono ricco mongolo, mossero a cavallo verso est. Traversata la regione giacente a nord B. col mondo bizantino (come membro della legazione pontificia del 1249-1250 capeggiata da ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] in Persia. Il campo d'azione dell'attività missionaria del D. fu soprattutto un convento per i frati. Nel 1322 tornò in Europa e si recò alla Curia papale di Avignone, spiritualibus et temporalibus, factus est vicarius generalis per magistrum ordinis ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...