Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] Ebro, con capitale Barcellona, primo nucleo della riconquista cristiana della Spagna. Inoltre ad est, in trent'anni di guerre (772 che la città di Aquisgrana attribuisce annualmente a un uomo politico che abbia meritato dell'unificazione dell'Europa. ...
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Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] . B. trascorse lunghi periodi della sua vita a Londra e a Oxford; frequenti furono i suoi viaggi in Europa e tra il 1716 e l'esistenza di realtà o qualità alla loro percezione (esse est percipi) e affermava che le idee sono tutte particolari, potendo ...
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Artista concettuale ucraino (Dnepropetrovsk 1933 - New York 2023) naturalizzato statunitense. Impostosi sulla scena internazionale dalla fine degli anni Ottanta, nelle sue opere gli oggetti e le immagini [...] Pur avendo presentato alcune sue opere in Europa fin dal 1965 (Alternative attuali, al Castello dell'Aquila), K. ha avuto la possibilità der moskauer Konzeptualisten (1993-94, Amburgo, Kunsthalle); C'est ici que nous vivons (1995, Parigi, Centre G. ...
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Diamanti, Ilvo. – Politologo, sociologo e saggista italiano (n. Cuneo 1952). Laureatosi in Scienze politiche a Padova, dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale all'Università [...] Le Monde. Dal 1999 al 2003 è stato direttore scientifico della Fondazione Nord Est di Venezia. Ha la responsabilità scientifica di Demos & in Italia e in Europa; le trasformazioni del sistema politico e della democrazia; il cambiamento sociale ...
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Saggista svizzero di lingua francese (Neuchâtel 1906 - Ginevra 1985). Dopo studî in Svizzera e Austria, si trasferì in Francia, dove si stabilì nel 1947 dopo altri soggiorni in Svizzera e negli USA. Aderì [...] en jeu, 1948, trad. it. Vita o morte dell'Europa, 1949; Les libertés que nous pouvons perdre, 1951, trad. it. 1951; Lettre ouverte aux Européens, 1970; L'avenir est notre affaire, 1977, trad. it. 1979). Tra gli altri suoi scritti, accanto a quelli ...
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Romanziere tedesco (Glogau 1887 - Berlino 1968). Ebreo di idee pacifiste, fu aspramente combattuto nel suo paese; sionista, si recò nel 1937 in Palestina, donde tornò nel 1948 per stabilirsi a Berlino [...] Est; nel 1952 fu nominato presidente dell'Accademia delle arti della Repubblica Democratica Tedesca. Dopo volumi di racconti (Novellen um Claudia, 1912, ecc.), drammi e saggi letterarî, si rese noto in Europa col romanzo pacifista, ispiratogli dalla ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] le stesse, esclusive scuole del padre. Delle amicizie e delle alleanze familiari nel Nord-Est egli si è servito per le sue internazionale, essa provocò una grave crisi nei rapporti con l'Europa, che si spaccò dal momento che alcuni Paesi, come ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] riscontra in uguale misura nel resto dell'Europa cattolica, ove la maggior parte delle nomine era di patronato dei principi di Alcalá erano state difese alcune tesi, una delle quali aveva per titolo: Non est de fide hunc numero hominem,v.g. Clementem ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , un'iniziativa russa, per un congresso delle cinque maggiori potenze d'Europa, concordata con lo stesso Napoleone III, provò Senevier, deve notare il 28 apr. 1859 che "la Toscane est en pleine révolution sans troubles ni désordres", e l'inviato ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , duro e imperioso. "Le fonds de son caractère est fèroce et despotique", concludeva l'ambasciatore francese, aggiungendo che . Essa ebbe grande successo in tutta Europa, ebbe l'appoggio delle corti e penetrò in molti ambienti cattolici ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...