CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ille est interpres, cognitor et Judex Christianae Religionis". Dalle pagine dell'Antigrotius, pur estero. Gli eventi rivoluzionari francesi cominciavano a sconvolgere l'Europa e ponevano fine alle illusioni del dispotismo illuminato, spingendo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ab omnibus traditum est", convinto dell'insostituibilità del cattolicesimo come fonte dell'etica individuale e estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l'Europa (in Riv. contemporanea, IV [1856], 7, pp. I- ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] insieme alle obiezioni che gli sono state poste da tutta l'Europa colta, e alle sue risposte. Tanto il successo quanto le verum sit, nullo mihi experimento compertum est"; AT, VIII, p. 302). Le due occorrenze della forma 'experimentum' rinviano a un' ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] discusse. In particolare, gli è stato assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale dell'Asia, l'Europa e gran parte dell'Africa), che, secondo Charles de la Roncière (v. Revelli ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Napoli, nell'ottobre 1556; un anno dopo, per timore di ripresa della guerra (pur dopo San Quintino e la pace di Cave, nel . Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che Christi, quod est Ecclesia, unum caput ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] con trincee sviluppate contro l'angolo nord-estdella cinta.
Conquistata, ancora il 15 ag. bellicoso di Napoli..., Napoli 1694, pp. 303, 304, 306; N. Beregani, Historia delle guerre d'Europa..., Venetia 1698, I, pp. 285, 384, 389, 390, 431-433; II ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] sdegno per le prepotenze francesi in Europa. "Fui ad inchinarlo come di quali, convinti da sempre che "la Reine est celle qui fait tout" e che "la .; II, pp. 1-124; S. Lippi, Re e principi della dinastia sabauda in Sardegna, Cagliari 1899, pp. 8-11; G. ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] le vicende della Compagnia, seguendo la partizione offerta spontaneamente dai quattro continenti in cui essa aveva operato: Europa, Asia, odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] dato dalla media ponderata tra tasso di rendimento delle azioni e tasso di interesse sulle obbligazioni.
L nella quale l’Europa non esprime , In ricordo di Franco Modigliani: «Voi state andando ad est, ma la rotta è ad ovest», «Rivista di politica ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] interfuerunt, id est etc." (seguono Manaresi, Alle origini del potere dei vescovi sul territorto esterno delle città', in Bullett. d. Ist. stor. ital. 73-79; G. Falco, A. d'Ivrea, in Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 389-406; C. G. Mor, L'età ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...