PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] la prima e la quarta campata (v. oltre) del lato est, «lavorò nel medesimo chiostro sotto due storie di mano d’altri di P. Uccello, in Venezia e l’Europa. Atti del XVIII Congresso internazionale di storia dell’arte… 1955, Venezia 1956, pp. 196- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Storia d’Europa, 3° vol., L’età contemporanea, 1996, p. 335). Alla fede positivistica nell’avvento della modernità auspice 17). È che Papini non intende che «philosopher c’est apprendre à mourir», come aveva stabilito uno degli instauratori europei ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] les lois à son gré. Or l'art de dominer la nature, c'est la magie". Ma una magia che, a sua volta, si sforza di rispettare tempo, ibid. 1937; Giro del sole [Viaggio d'Europa,La via di Colombo,Le ali dell'ippogrifo], ibid. 1941; Notti, Roma 1945; L' ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] anni, a formare una delle principali raccolte di manoscritti e stampati ebraici d'Europa.
Il primo saggio di hebraeo, collatae. Edidit ac diatribam de rarissimo codice ambrosiano unde illud haustum est, praemisit J. B. De Rossi (Parmae 1778) e, del ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] dell’evento Italia ’90 insieme a Ottavio Missoni, Mila Schön e Valentino, incaricati di realizzare abiti ispirati ognuno a un continente e a un colore: Ferré disegnò abiti di colore verde ispirati all’Europa Dior: mais, c’est magnifique!, in Amica, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] indicato da una parte della stampa francese come il capo della fazione austriacante in Vaticano ("c'est un Autrichen revêtu de la ricorso nel 1848 nella speranza di commuovere ancor più l'Europa cattolica.
Negli anni che seguirono, l'A. non figurò ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] il D. "le plus grand harmoniste d'Italie, c'est-à dire du monde", e ancora l'espressione di A. delle opere, essenzialmente in forma manoscritta, nelle biblioteche di tutta Europa, nel Novecento si è tentata una più corretta lettura della figura e dell ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] (1915: O toi, suprême accomplissement de la vie; Mort, ta servante est à ma porte; A cette heure du départ; Dans une salutation suprême, coscienza strumentale italiana in modo omogeneo all'Europa del tempo..." (I casi della musica, p. 467).
A queste, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] servizio della Corona. Gran parte dell'attività successiva del F. si identificherà con questo istituto, uno dei maggiori in Europa, all , sans exception, est tolérée dans le pays" (ibid., p. 16). L'autoripartizione delle imposte era garantita ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] della libertà. Verso la fine del 1832 si ammalò di colera: quando ne guarì, si recò in Portogallo al servizio di don Pedro, l'imperatore del Brasile tornato in Europa sorridendo: "Ce diable d'homme n'est fèroce qu'en paroles" (lettera a Vimercatì ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...