SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] il 20 e il 22 settembre dello stesso anno.
Il successo ebbe grande risonanza in tutta Europa. Spinola si recò già in novembre con le forze olandesi già presenti in zona, puntò a nord-est e mise sue guarnigioni a Bergheim e a Grevenbroich, in nome ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] étournée de toutes côtés par celle de France; et c'est ce que le negociations qui se font pour Mantoue font . Angius, Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia, Torino 1841, pp. 948-949; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, A. Radicati ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si degli usi plurimi e a tutela dell'ambiente, in Est-Sesia, luglio 1990; L. Moscati, G. e Mittermaier: sul regime giuridico delle acque, estr. da G. G ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] privatus est, et ego miser omni fortuna exutus, vix vivus evasi" (p. 639 dell'edizione del 1580 dell'Opera alla letteratura neolatina composta non solo in Italia ma in tutta Europa, si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono in ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] il ritratto dell'attore eseguito da De Troy con questi versi: "Icy de Mezétin rare et nouveau Prozée / la figure est représentée. celebrità.
Ritornato in libertà, il C. vagabondò per l'Europa, tornò anche nella sua città natale e finalmente, sul ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] III, appresa la notizia della morte del marchese, esclamò con l’autore dei Salmi: «laqueus contritus est, et nos liberati sumus» Ugo di Tuscia (970-1001), in Dalle abbazie l’Europa: i nuovi germogli del seme benedettino nel passaggio tra primo ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] impegnato nell'assedio della città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe N. Jorga, Ramón Muntaner et l'empire byzantin, in Revue historique du Sud-Est Europjen, IV (1927), pp. 332 ss.; A. Rubió 1 Lluch, Nuevos ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] alla urgenza delle questioni e delle risoluzioni da prendete: "Quand un ministre vous dira: cela est pressé, le royaume est perdu, figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] sul piano della didattica oncologica, non solo in Europa.
Veronesi, nominato presidente di Europa contro il cancro e fino all’ultimo lo portò a lavorare per il dialogo Est-Ovest, fino al punto di fondare un’ennesima organizzazione che chiamò ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] Hierosolymis in templi Domini capitulo honorifice sepultus est»; Chronicon, a cura di R.B. Catania nel febbraio del 1169 e la notizia della morte di Stefano, quasi a suggello di M. Cantarella, Principi e corti. L’Europa del XII secolo, Torino 1997, ad ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...