SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] nella pianura del Marchfeld che si estende lungo il Danubio a est di Vienna.
L’edificio più noto, il Belvedere, sorse su morte del principe, comparvero in tutta Europa molte opere biografiche e descrittive delle campagne militari, fra cui: P. ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] corte: il D. "est devenu très mondain", 202, 218, 237, 240; A. Mongitore, Diario palermitano, in Diari della città di Palermo ..., a cura di G. Di Marzo, Palermo 1871, ad Indicem; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di success. di Spagna ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] circumnavigare il globo da Est ad Ovest, che il aperta a tutti i dotti d'Europa, e, poi, trascurata e abbandonata ., 204 ss., 211, 228, 261-397; R. Caddeo, La autenticità delle "Historie" di Colombo, il padre Las Casas e un professore americano, in ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] , a Firenze tra il 1820 e il 1824, scriveva del B.: "C'est le plus beau talent et le premier. Ses ateliers, sa correspondance forment un petit della scultura italiana per tutta la prima metà dell'800, ma anche tra le personalità più famose in Europa ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] della più antica traduzione latina dei quattro libri delle Meteore di Aristotele portano la seguente soscrizione: "Completus est vetus translatio di Gerardo-Aristippo fu la sola nota all'Europa latina fino a quando, verso il 1260-67, il domenicano ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Europa. Nella Syntaxis animalium, mediante brevi diagnosi basate su caratteri differenziali e antagonistici e gradualmente subordinati, si giunge dai maggiori gruppi alla determinazione delle princeps). Ornithologiae hoc est de avibus historiae libri ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] res ablata reddita est", annota infatti E. subito dopo aver dato notizia, nel cap. 69, del felice esito della sua missione romana (1937-1938), pp. 27-64; G. Falco, E., in Albori d'Europa. Pagine di storia medioevale, Roma 1947, pp. 264-292; C. G. ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] ebbe fortuna: onorato da lusinghieri resoconti della Bibliothèque raisonnée des ouvrages des savans de l'Europe, Amsterdam, XXXIX, e di P - non lo nascondeva - lo attraevano: "Genus hoc est voluptatis meae - spiegava al Garbelli - quae pene deperdita ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] opera utilia fecerint ecclesie Dei, non ex te, sed ex dono Dei est, ex te autem adulterium, crimen magnum, et de hoc doleas; et quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei legati dell'imperatore bizantino; i difensori di Vittore riuscirono a la "Rollandina cardinalitas, quae ibi habitare consuevit, laetata est..
La morte di Vittore IV (20 apr. 1164 ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...