Uomo politico tedesco (Ludwigshafen 1930 - ivi 2017). Presidente (1973-98) dell'Unione cristiano-democratica (CDU) e cancelliere della Repubblica federale tedesca (dal 1982) ha guidato la difficile fase [...] delle zone più povere dell'Est con la ricca Germania dell'Ovest; i timori di larga parte dell'opinione pubblica per i rischi legati alla nascita dell un lato, a rafforzare i legami con i paesi dell'Europa orientale e con la Federazione Russa, e dall' ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] svolse nel Mediterraneo e forse anche sulle coste occidentali dell’Europa e dell’Africa, con i limiti che definiscono l’attuale stesso tempo, l’URSS e i paesi comunisti dell’Est europeo continuarono a perseguire la loro politica mercantile marittima ...
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Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, [...] le rivoluzioni in Cina e in Indocina e con l’instaurazione dei regimi socialisti in Europa orientale (dopo il crollo di questi ultimi anche i paesi dell’Est europeo sono stati compresi nel concetto di Occidente).
Nel contesto attuale l’O. abbraccia ...
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Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] ammazza-cattivi (1948-49), diresse Stromboli, terra di Dio (1950), Europa '51 (1951), Viaggio in Italia (1954), Paura (1955), interpretati da punto di riferimento della nouvelle vague francese e del nuovo cinema dei paesi dell'Est. Il suo desiderio ...
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(BERS; ingl. European Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito creato nel 1991 nell’ambito della Comunità Europea, con sede a Londra. Ha il compito di favorire la transizione [...] la sicurezza degli impianti nucleari dell’Est europeo. Nel novembre dello stesso anno, sono stati aboliti dell’Europa Centro-Orientale, improntando in tal modo gli interventi della banca a un approccio di tipo regionale. Sono azionisti della ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] in particolare con quelli dell’Est; realizzare un sistema di t. rispondente alle esigenze di tutela dell’ambiente, con particolare potenze del tempo (soprattutto Gran Bretagna e altri paesi dell’Europa occidentale) e dei manufatti che i paesi più ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Bassi, Danimarca; imponente lo sviluppo dei p. nei paesi dell’Est europeo e nell’Estremo Oriente.
Nei p. pubblici, destinati dell’umanità». Anche in Europa, intanto, si erano creati degli spazi realmente riservati alla conservazione della natura ...
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(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per [...] di grave difficoltà con un calo di consensi al 26,6% nel 1987. Anche in seguito al crollo del comunismo nei paesi dell'Est europeo il PCI, sotto la guida di A. Occhetto avviò una profonda fase di trasformazione, culminata nel 1991 nello scioglimento ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] una parte dalla rigidità negoziale e dall'ossessiva segretezza dell'Est, che non permetteva neanche di sapere esattamente quali e quanti fossero gli spiegamenti di forze sovietiche in Europa; dall'altra dalla mancanza di volontà politica in Occidente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1909-13, al 9,6‰ nel 1928-32: l'Olanda vanta, fra gli stati d'Europa, il più piccolo coefficiente di mortalità. L'eccedenza dei nati vivi sui morti, che è L'Aia (progetto del 1650), la Chiesa dell'Est di Daniel Stalpaert ad Amsterdam (finita nel 1671 ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...