Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ottomana. "Evento significativo nella storia del Sud-est europeo", lo definisce Domenico Caccamo. Non tanto H. Elliott, Rivoluzione e continuità agli albori dell'Europa moderna, in Le origini dell'Europa moderna. Rivoluzione e continuità, a cura di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] et de celles du Roi de Sardaigne, que la crainte seule est plus que suffisante pour produire chés eux tout l'effet de l 'evoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa in gran parte dell'Europa cattolica in una direzione sfavorevole a Roma e al clero, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] mezzo, di assicurarsi il controllo delle tre maggiori città della regione ad est del Mincio fu determinata da una Richard Mackenney, Tradesmen and Traders. The World of the Guilds in Venice and Europe, c. 1250 - c. 1650, London 1987, pp. 3-28, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] notaio dà della vita quotidiana di una città tra le più vive e dinamiche dell'Europa del tempo 21. Rothari 155, in M.G.H. Leges, IV, 1868, p. 36: "Legitima aetas est postquam filii duodecim annos habuerint".
22. M.G.H. Leges, IV, p. 323: "[...> ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Venezia potevano essere originari di ogni parte della penisola e d'Europa; ma solo coloro che si erano stabiliti veneti, pp. 584 ss., 622 ss.; Ugo Petronio, "Civitas Venetiarum est edificata in mari", in AA.VV., Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per vie che vorremmo conoscere meglio, alle idee dell'Europa dei lumi" (78), si coagula una sorta di un partito delle riforme illuminate? Dumarsais definisce, in una celebre voce dell'Enciclopedia, il filosofo: "Le philosophe est donc un honnête ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] fallire; tali tentativi sarebbero espressione di "reminiscenze della vecchia Europa", tra cui vanno annoverate anche le idee socialiste una cosa. In effetti l'idea che la propriété est la chose elle même era divenuta insostenibile perché nel frattempo ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] è diritto: "Populi sunt de iure gentium, ergo regimen populi est de iure gentium: sed regimen non potest esse sine legibus et della vita profonda dello Stato".
Pochi decenni dopo la morte di Machiavelli, l'esplodere, in buona parte d'Europa, delle ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] una cultura giuridica ormai comune a gran parte dell'Europa. Soltanto di recente la storiografia ha mostrato anche Amalfi si pone sulla stessa linea: "Lex est sancta, bona consuetudo est sanctio sanctior eo quod ubi consuetudo loquitur, lex tacet ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] soprattutto dopo la fine della grande guerra, che aveva sconvolto la struttura politica dell’Europa.
Questi vari sistemi sollevata l’obiezione sulla legittimità dell’intervento dell’autorità imperiale. «Quid est imperatori cum ecclesia» obiettavano i ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...